Rea, il campionissimo Sbk incorona il suo rivale più duro: “Valentino Rossi”

Il pluricampione della Superbike, Jonathan Rea, non ha dubbi: l’avversario più talentuoso che abbia mai affrontato è Valentino Rossi

Jonathan Rea stringe la mano a Valentino Rossi
Jonathan Rea stringe la mano a Valentino Rossi (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)

Il suo nome è legato indissolubilmente al Mondiale Superbike, il campionato che domina incontrastato da ormai sei anni consecutivi. La MotoGP l’ha appena sfiorata, disputando due soli Gran Premi nell’ormai lontano 2012 come sostituto di Casey Stoner alla Honda, e portando a casa un ottavo e un settimo posto. Eppure quelle due fugaci apparizioni sono bastate a segnare indissolubilmente la memoria di Jonathan Rea.

Il campionissimo nordirlandese non dimenticherà mai il suo passaggio in classe regina, e in particolare un episodio: il duello ad Aragon contro Valentino Rossi. Un inedito assoluto, che vide scontrarsi tra di loro un (oggi) sei volte iridato contro un nove, e ancor più interessante fu l’esito finale, che vide prevalere proprio Rea contro il Dottore, all’epoca invischiato nel suo biennio nero con la Ducati.

Jonathan Rea fa un grande complimento a Valentino Rossi

Insomma, con il fenomeno di Tavullia, Johnny ha incrociato le ruote in pista in una sola occasione, eppure ancora oggi, a nove anni di distanza, è lui che indica come l’avversario più talentuoso affrontato nel corso della sua carriera. Così ha risposto il britannico ad un tifoso che gli aveva posto questa domanda nel corso di una sessione di domande e risposte sul suo profilo ufficiale di Instagram. E, detto da un pilota che tra MotoGP e Sbk ha affrontato gente del calibro di Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa, Noriyuki Haga, Max Biaggi, è un’incoronazione non da poco.

Ma la stima e il rispetto per il numero 46 non è l’unico aspetto che lega Jonathan Rea all’Italia: sempre durante l’intervista condotta dagli appassionati sui social network, infatti, il fuoriclasse ha risposto a un nostro connazionale che gli chiedeva quale fosse la sua pista preferita nel Bel Paese. E lui non ha avuto esitazioni: “Imola”. Se si esce dai confini dello Stivale, tuttavia, il circuito numero uno per lui è un altro: “Phillip Island”. E come dargli torto?

Jonathan Rea
Jonathan Rea (Foto Kawasaki)
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