Dall’America la vendetta di Magnussen: “Le F1 troppo facili da guidare”

Rimasto fuori dalla F1 nel 2021, dall’America Magnussen lancia frecciate definendo le monoposto troppo facili da guidare.

(Kevin Magnussen Twitter)

Volato dall’Europa agli Stati Uniti Kevin Magnussen si è subito lasciato sfuggire affermazioni in stile “La volpe e l’uva”. Incapace di raccogliere risultati degni di nota dal 2014, anno del suo debutto nel Circus con la McLaren, il driver di Roskilde ha ottenuto un complessivo di 158 punti (ndr. nel 2015 ha ricoperto la carica di riserva).

Spesso al centro di polemiche con i colleghi per condotte di gara non sempre irreprensibili, il danese in forza alla Haas dal 2017 al 2020, non ha perso tempo esaltando la Cadillac con cui correrà per la Chip Ganassi nel campionato IMSA.

“Mi sto divertendo molto a guidare e sto ritrovando quell’entusiasmo dell’essere un pilota e del lottare per il vertice”, ha sostenuto a Motorsport.com. “Sembrerà strano, ma la cosa migliore è che la macchina non è affatto facile da condurre!”.

L’attacco alla F1 di K-Mag

Sebbene di recente abbia rivelato di essere stato chiamato da un team di bassa classifica, le sue affermazioni contro la categoria appena salutata fanno pensare che ci sia stata dell’amarezza di fondo.

“Sono grato di aver realizzato il mio sogno ed essere arrivato lì, ma se mettessi in abitacolo qualsiasi pilota bravo ti direbbe che sono troppo semplici. E’ l’elettronica a comandare e poi hanno un brutto rumore”, le sue parole in parte condivisibili.

Dopo aver descritto il grande Circo a ruote scoperte come una sorta di arena in cui il primo avversario è il vicino di box e la collaborazione, nonché il lavoro di gruppo sono pressoché impossibili, il 32enne ha criticato la struttura piramidale della categoria.

“Per avere successo devi essere in una scuderia di vertice, o appena dietro, altrimenti non hai alcuna possibilità di riuscirci. Questo porta il tuo obiettivo ad essere solo in top 10 per prendere punti”, ha chiuso con rassegnazione.

Kevin Magnussen (©Getty Images)

Chiara Rainis

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