Lucio Cecchinello: “Crutchlow per me è un gladiatore”

Lucio Cecchinello ringrazia Cal Crutchlow per le sei splendide stagioni insieme: 3 vittore, 3 pole position e 9 podi con la RC213V del team LCR.

Lucio Cecchinello
Lucio Cecchinello (getty images)

Dopo dieci anni in MotoGP, Cal Crutchlow non farà più parte della griglia di partenza come pilota regolare, ma quasi sicuramente disputerà qualche gara come wild card, rivestendo il nuovo ruolo di collaudatore Yamaha. Il britannico ha sempre sfoggiato le sue grandi doti di tester già nella lunga esperienza in Honda, trascorrendo più tempo degli altri colleghi di marca quando si trattava di provare nuove parti della RC213V.

La casa di Iwata non ha esitato ad affiancare Crutchlow per proporgli la nuova offerta di lavoro e l’ex alfiere HRC non ha atteso per la risposta. Sembrava avesse stretto l’occhiolino ad Aprilia, ma il 35enne ha preferito appendere il casco al chiodo e impegnarsi part-time alla classe regina. Gli sarà sempre grato Lucio Cecchinello, dopo sei stagioni insieme, costellate da 9 podi e 3 vittorie. “È stato un periodo incredibile”, ha detto il manager italiano in un’intervista a MotoGP.com e ricorda gli anni insieme dal 2015. “Cal è un pilota molto speciale, per me è come un gladiatore”.

Nessun pilota è risultato più vincente per il team di Lucio Cecchinello. “Negli anni ha fatto cose fantastiche per noi, conquistando dodici podi, di cui tre vittorie e tre pole position. Grazie a lui, abbiamo vinto il titolo di ‘Best Independent Team‘ nel 2016. E siamo stati in grado di dare un contributo decisivo nel 2017/18 alla Honda si è assicurata il titolo costruttori. Da questo punto di vista, si può solo definire straordinario per quanto ha contribuito al successo di Honda e LCR”, sottolinea Cecchinello. L’addio è triste, “ma sappiamo che la vita va avanti e niente nelle corse è per sempre”.

Nel paddock mancherà anche la sua verve, ma soprattutto la sua voglia di lottare ad ogni giro senza mai tirarsi indietro. Per Cal Crutchlow comincia una nuova avventura e lo rivedremo in pista in Qatar nei panni del collaudatore per Yamaha. “Gli auguriamo il meglio per il suo nuovo ruolo in Yamaha. E ovviamente speriamo di vederlo in pista con più jolly possibili”.

Cal Crutchlow
Cal Crutchlow (getty images)
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