Anche la F1 verrà vampirizzata da Amazon? La proposta c’è

La F1 verso un accordo con Amazon. Il colosso delle vendite online potrebbe presto trasmette le gare in streaming.

(©Getty Images)

A tutti quelli che sognano un ritorno del Circus sulle tv nazionali dobbiamo dare una brutta notizia. Rimarrà solo nella loro mente. Acquisiti i diritti di trasmissione dei sedici match più importanti della Champions League per il triennio 2021-2024, Amazon ha deciso di allargare i suoi rami ai motori, e nella fattispecie alla massima serie a ruote scoperte. Lo ha rivelato lo stesso patron di Liberty Media Chase Carey, il quale, pur fuori dalla dirigenza della F1 a partire dal primo giorno nell’anno venturo, continua a darsi da fare sul fronte diffusione dello sport.

Il Baffo americano ha rivelato di aver avuto diversi colloqui con l’azienda di Jeff Bezos, ma altresì di essersi  interessato ad altre piattaforme con l’obiettivo di ampliare l’utenza e raggiungere il pubblico più giovane, ad oggi non più fanatico come un tempo.

Addio quindi alla F1 davanti alla tv? Non è da escludere. Al momento per quanto concerne l’Italia il contratto in esclusiva con Sky dovrebbe proseguire fino al 2022, poi chissà. Il rischio è che oltre a convertirsi al solo web, si prosegua con la politica della trasmissione  esclusivamente a pagamento che finora non ha portato benefici in termini di aumento del pubblico, ma soltanto economici per la categoria.

E’ dunque impossibile non provare nostalgia per quei weekend passati sul divano a seguire le prove e le gare senza dover sborsare centinaia di euro e avere in cambio lo stesso servizio, se non superiore, sotto il profilo della qualità. E’ vero che la Ferrari non vince da tempo e mancano gli incentivi a sborsare somme ingenti per i gran premi, tuttavia sarebbe bello se le tv free italiane andassero in controtendenza e facessero una proposta al nuovo CEO Stefano Domenicali riportando in vita il passato.

(©Getty Images)Chiara Rainis

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