Hamilton tentenna? La Mercedes può “ricattarlo” con Russell

Hamilton ancora non ha firmato il rinnovo con la Mercedes, che a questo punto può usare Russell come grimaldello.

George Russell e Lewis Hamilton (Getty Images)
George Russell e Lewis Hamilton (Getty Images)

A prescindere dalle sfortune varie che ha subito George Russell durante l’ultimo Gran Premio, il britannico ha dato prova di poter tranquillamente correre con la Mercedes. Il pilota della Williams, infatti, alla prima occasione utile, salito sulla vettura di riferimento in F1 ha subito dimostrato il suo grande valore surclassando il compagno Bottas.

Guardare la gara dell’inglese ci ha subito fatto pensare ad Hamilton. La sua gara, infatti, è stata una fotocopia di tanti GP che abbiamo visto disputare al #44. Al via, infatti, si è subito preso la posizione su Bottas e poi, una volta accumulati due secondi di vantaggio su quest’ultimo, ha cominciato a fare un po’ di tira e molla finché decimo su decimo si è costruito un buon vantaggio, che ha poi ampliato con uno splendido undercut durante la prima tornata di pit-stop.

Hamilton chiede tanti soldi

Insomma tutto perfetto, se non fosse stato per gli errori Mercedes e la sfortunata foratura rimediata a fine gara. Russell però ha dato prova di grande autorevolezza. Proprio questa prestazione però potrebbe dare alla casa di Stoccarda le carte giuste nella prossima partita contro Lewis Hamilton per il rinnovo del contratto.

Il driver 7 volte campione del mondo, infatti al momento non ha ancora un contratto per il 2021 e ha chiesto un ingaggio molto alto, ingaggio che in questo momento, forse, solo Mercedes e Ferrari possono garantirgli in F1. Con la crisi economica dovuta al coronavirus però il marchio di Stoccarda vorrebbe far abbassare le pretese al britannico e proprio la prestazione di Russell potrebbe servire alla casa tedesca per “ricattare” Lewis, che qualora non dovesse accordarsi con le Frecce d’argento a quel punto si ritroverebbe per forza di cose a piedi per il prossimo anno.

George Russell (Getty Images)
George Russell (Getty Images)
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