Perez alla Red Bull? Il messicano rivela il retroscena

Perez pizzicato nel paddock di Sakhir a parlare con il talent scout Red Bull Marko. Albon e Hulkenberg devono tremare?

Sergio Perez (Foto Rudy Carezzevoli/Getty Images)
Sergio Perez (Foto Rudy Carezzevoli/Getty Images)

Quello della Red Bull è decisamente il sedile più ambito del 2021. Tutti lo vogliono e alla fine qualcuno lo prenderà. Sarà Alex Albon a confermarsi, oppure arriverà qualcuno di nuovo come Nico Hulkenberg o Sergio Perez? Dati alla mano, la stagione dell’inglese è stata piuttosto altalenante e condita soltanto da due sprazzi di luce, il podio del Mugello e quello arrivato in modo fortuito per il ritiro di Checo lo scorso weekend nel primo appuntamento a Sakhir. Detta così, conoscendo il carattere del talent scout Helmut Marko, non ci sarebbero i presupposti per il rinnovo, ma la F1 ci insegna che tutto può essere. Ad oggi, il favorito ad occupare il box affianco a quello di Verstappen sembra essere Hulk, spettatore in questo pazzo 2020 e richiamato al volo in tre occasioni, il tedesco ha dimostrato di non aver perso lo smalto. Lo stesso che ha ancora in grandi quantità il messicano della Racing Point, intercettato questo sabato nel paddock del Bahrain a parlare proprio con il manager austriaco.

“L’ho solamente salutato, ma non abbiamo parlato di nulla”, ha prontamente minimizzato l’incontro il driver di Guadalajara intervenuto ai microfoni di Canal +. “Intanto non decideranno prima di Yas Marina”, ha ricordato il #11, dato da molti alle prese con un anno sabbatico.

Forse per non mettere in ansia al giovane pilota inglese, già spesso in difficoltà, il responsabile della squadra energetica Christian Horner ha rassicurato che non ci sarà alcun cambio di formazione, evidenziando come le prestazioni del #23 siano in linea con quelle di Pierre Gasly nel suo breve periodo nel main team. “Max è un termine di paragone alto. E’ uno dei più validi del gruppo e credo sia difficile per chiunque confrontarsi direttamente con lui”, ha considerato a giustificazione dell’andamento incerte del britannico di origini tailandesi.

Alex Albon e Max Verstappen festeggiano il doppio podio al Gran Premio del Bahrein di F1 2020 a Sakhir
Alex Albon e Max Verstappen festeggiano il doppio podio al Gran Premio del Bahrein di F1 2020 a Sakhir (Foto Mark Thompson/Getty Images)

Chiara Rainis

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