Primo test per Franco Morbidelli con la Hyundai al volante della quale farà il suo esordio nel Wrc al Rally di Monza di questo weekend
“Sono molto molto contento di buttarmi in questa avventura, sono curioso”. Così parla Franco Morbidelli alla vigilia del suo esordio nei rally, questo fine settimana, all’appuntamento di Monza che segna il gran finale del Mondiale Wrc 2020.
Appena conclusa l’impegnativa stagione di MotoGP in cui ha conquistato il secondo posto iridato, non ha avuto nemmeno il tempo di tirare il fiato: “Ho trascorso una settimana bellissima a casa, con la mia fidanzata e coi gli amici”, racconta alla Gazzetta dello Sport. “Dopo un campionato con tante triplette e di poco respiro, potersi fermare a pensare un po’ è stato fantastico, mi sono goduto i bei risultati ottenuti. Ma non basta una settimana. Ora mi concentro un po’ sul rally, poi ricomincio a pensare alla stagione che ho fatto. E a godermela”.
Prima prova di Morbidelli sulla Hyundai
Prima, però, si è gettato sulle quattro ruote della sua Hyundai, che ieri ha provato per la prima volta in una giornata di test nella Val Pantena, nel veronese. “Oggi abbiamo fatto una giornata di prove e mi sono trovato molto bene sulla mot… cioè sulla macchina”, racconta. “Cercheremo di fare il nostro rally e soprattutto di divertirci. Non ho preoccupazioni particolari. Forse l’unica è quella di poter apprendere più cose possibili nel minor tempo possibile. Sarà importante per godermela appieno. E per vedere se mi piace davvero questo sport”.
Sfidare i grandi specialisti dello sterrato, per un esordiente come lui, non sarà sicuramente un’impresa da niente: “Per me sarà molto difficile di sicuro, perché non ho mai corso un rally. Vado a fare delle cose che non ho mai provato nemmeno con la Play Station. Mi sentirò buttato nella fossa dei leoni. Ma mi piace, perché mi ricorda quando sono arrivato in Moto2“. E poi potrebbe essere solo l’inizio per lui con le auto: “Se un giorno il mio team mi volesse far provare una Formula 1, non direi certo di no. Sono un kartista, mi piacciono anche le quattro ruote. Anche perché quando ti alleni con Vale devi essere pronto. Lui va con qualsiasi mezzo, e quindi anche io ora vado con tutto”.