MotoGP, Johann Zarco: i sogni del team Ducati factory al tramonto

Johann Zarco sbaglia la scelta della gomma posteriore nella seconda gara a Misano. Il francese in Catalunya cerca il riscatto.

Johann Zarco
Johann Zarco (getty images)

Johann Zarco non brilla nel GP dell’Emilia Romagna, colleziona un opaco 11esimo posto e deve ammettere che alterna ancora troppi alti e bassi in sella alla sua Ducati Desmosedici. Ha provato un azzardo nella scelta della gomma posteriore, montando la hard al contrario di tutti gli altri piloti, ma non ha premiato. “Abbiamo deciso di farlo perché volevamo avere la possibilità di un vantaggio nella seconda metà di gara. Ma il vantaggio non si è mai materializzato”.

Pecco Bagnaia è stato di un altro pianeta, ha dimostrato di cosa è capace la Rossa di Borgo Panigale, mentre Johann Zarco sembra essersi allineato alle timide prestazioni di Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci. “Sono vicino a trovare qualcosa per fare un buon passo avanti. Abbiamo avuto problemi qui. Lo abbiamo avuto anche a Jerez, perché entrambi i tracciati sono piuttosto tortuosi. La gomma dura non ha aiutato e nemmeno io mi sentivo a mio agio sulla moto”.

Restano ampi margini di miglioramento e il prossimo round in Catalunya potrebbe essere l’occasione del riscatto. Ma se in Ducati c’era ancora titubanze su chi piazzare nel team factory nel 2021, adesso la scelta ricade inevitabilmente su Pecco Bagnaia. Per il francese dovrebbero aprirsi le porte del team Pramac, dove avrebbe comunque a disposizione un team meglio strutturato e una moto con specifiche ufficiali. “Pecco sta sfruttando il potenziale. Sta migliorando sempre di più e sono contento per lui”, dice il pilota di Cannes, che adesso prenderà due giorni di riposo nella sua abitazione francese. Da mercoledì si riparte in direzione Barcellona e il team Esponsorama riproverà a lottare per le posizioni che gli competono.

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Johann Zarco (getty images)
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