Sarà un GP di Monza diverso dagli altri per la Ferrari e i suoi due piloti Sebastian Vettel e Charles Leclerc: senza pubblico e con poca competitività
La Ferrari si appresta a vivere il primo dei suoi Gran Premi di casa previsti per questa stagione, sullo storico circuito di Monza. Il pubblico italiano non potrà essere sulle tribune a tifare per la sua Rossa e questo sarà giù un primo problema per i due portacolori Charles Leclerc e Sebastian Vettel.
“Purtroppo questa volta le tribune saranno vuote dal momento che i tifosi, che un anno fa seppero rendere indimenticabile la cerimonia del podio, non potranno avere accesso all’autodromo”, si rammarica il monegasco. E il suo compagno di squadra gli fa eco: “In questa stagione sarà molto particolare gareggiare all’Autodromo Nazionale: non avremo i tifosi e quindi l’atmosfera sarà surreale”.
Leclerc e Vettel non si aspettano miracoli a Monza
Ma un’altra difficoltà, la Ferrari sarà costretta ad affrontarla per la sua mancanza di competitività. Leclerc un anno fa vinse il Gran Premio d’Italia, ma stavolta è consapevole che lo attende un weekend probabilmente più simile a quello disastroso che ha vissuto solo domenica scorsa a Spa-Francorchamps.
“Lo scorso anno ho vissuto qui l’emozione più forte della mia vita agonistica passando per primo sotto la bandiera a scacchi”, ricorda il Piccolo Principe. “Siamo consapevoli di non avere lo stesso livello di competitività del 2019 e per questo già sappiamo che non sarà un fine settimana facile. Non per questo però arriviamo demotivati all’appuntamento. Metteremo insieme gli sforzi di tutti per portare a casa il miglior risultato possibile”.
Vettel spera invece nei passi avanti compiuti sul fronte aerodinamico: “Monza è una delle piste più famose del mondo del motorsport e ci arriviamo consapevoli che sarà difficile essere tra i front runner del weekend. Lo scorso anno qui fu tutt’altro che semplice per me e sappiamo bene che lo sarà anche questa volta. Avremo un pacchetto aerodinamico dedicato che speriamo ci possa aiutare ad avere una SF1000 più competitiva. Detto questo, l’obiettivo del fine settimana non cambia: massimizzare la prestazione e portare a casa quanti più punti possibile”.
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