Ferrari terza forza in campo. I test hanno ridotto le attese

Charles Leclerc ammette che i test del Montmelo non sono andati come sperato. La Ferrari parte per Melbourne sapendo di non essere neppure più seconda.

La Ferrari di Sebastian Vettel in pista nei test F1 di Barcellona (Foto Foto Josep Lago/Afp/Getty Images)
La Ferrari di Sebastian Vettel in pista nei test F1 di Barcellona (Foto Foto Josep Lago/Afp/Getty Images)

C’è addirittura chi ha detto che la Rossa avrebbe già abbandonato il lavoro sulla SF1000 per cominciare da subito a dedicarsi alla rivoluzionaria monoposto del 2021 così da non farsi cogliere impreparata nel momento topico.  Di certo quella ricevuta dal Cavallino a Barcellona è stata una batosta di quelle belle forti.

A differenza delle altre, la scuderia di Maranello non sembra essersi particolarmente nascosta. Ed è esattamente questo ciò che avrebbe più ha buttato nello sconforto il team modenese. Mai in grado di inserirsi nel gruppo dei migliori se non con Vettel, balzato in testa solo nella seconda giornata dell’ultima sessione, aiutato dalle gomme a mescola più soffice, la vettura 2020 ha palesato parecchi deficit che difficilmente si riusciranno a colmare in tempi brevi.

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Interrogato da Motorsport.com a proposito dal suddetto scivolone che sta relegando la Ferrari non solo alle spalle della Mercedes, ma pure della Red Bull, e chissà forse della Racing Point, Charles Leclerc ha ammesso di non esserne del tutto stupito. In fin dei conti le indiscrezioni provenienti dalla galleria del vento in fase di progettazione suonavano tutt’altro che ottimistiche.

“Se in Australia dovessimo confermarci al terzo posto non sarei deluso perché non sarebbe completamente una sorpresa”, ha affermato il monegasco. “Dovesse essere così ci rimboccheremo le maniche e miglioreremo, come abbiamo fatto l’anno scorso”.

Quindi, un po’ falsamente il #16 ha cercato di prendere la questione alla larga: “Prima delle prove invernali non avevo aspettative. Nel 2019 eravamo partiti molto bene, eravamo contentissimi, poi la prima gara ha dimostrato che non avevamo capito dove fossimo. In questa occasione l’approccio è stato diverso. Siamo concentrati su di noi e la nostra crescita”, ha concluso tentando di camuffare l’evidente scoppola.

Chiara Rainis

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