Marc Marquez ha cambiato il volto a una Ducati già vincente, ma con numeri decisamente minori nelle scorse annate.
Marc Marquez ha abbattuto diversi record con la Casa di Borgo Panigale. Grazie al settimo titolo nella classe regina, il nono complessivo nel Motomondiale a 32 anni e 223 giorni lo spagnolo si è tolto la soddisfazione di agganciare lo storico rivale Valentino Rossi nel conto dei titoli complessivi e in classe regina e ha messo nel mirino l’8 volte iridato nella classe 500/MotoGP Giacomo Agostini. Il nativo di Cervera è diventato il quarto pilota a regalare a Ducati un titolo MotoGP, dopo Stoner, Bagnaia e Jorge Martin. Nessuno lo aveva fatto conquistando 7 GP di fila.
I trionfi nel Motomondiale ottenuti dal 2008 ad oggi sono 99, in 284 gare disputate fra 125/Moto2 e MotoGP. Solo Giacomo Agostini – 122 vittorie complessive – e Valentino Rossi – 115 successi totali – hanno fatto meglio di Marc Marquez. Dopo il trionfo di Motegi, la domenica successiva lo spagnolo si è infortunato seriamente alla clavicola e dovrà stare fuori in Australia e in Malesia. Marc dovrà rimandare l’appuntamento con la sua centesima vittoria in carriera.
L’elogio di Dall’Igna a Marc Marquez
Lo spagnolo è stato fortemente voluto da Dall’Igna. Dopo un anno in Gresini Racing, il direttore tecnico lo ha voluto al fianco di Pecco Bagnaia, preferendolo a Jorge Martin. Ad AS il progettista veneto ha ricordato il suo ardente desiderio. “Marc è ovviamente uno dei piloti più importanti nella storia del motociclismo. Ma, come dire, ho sempre desiderato averlo tra i miei piloti. Ci sono fondamentalmente due motivi: perché ha già mostrato delle ottime cose l’anno scorso prima del Mugello. Considerando anche la differenza tra le moto 2023 e 2024, è stata sicuramente notevole“, ha spiegato Dall’Igna.

“Per me, ciò che conta in un pilota non è solo la qualità della sua guida, ma anche la sua motivazione, la sua determinazione e la chiarezza con cui prende le decisioni. Marc, sinceramente, ha dimostrato di voler davvero tornare a essere quello che era all’inizio della sua carriera. Perché per arrivare fin qui ha dovuto rinunciare a molto, e questo mi ha fatto capire la voglia e la volontà che aveva di raggiungere di nuovo il suo obiettivo“, ha spiegato Marc Marquez. Quest’ultimo ha avuto il coraggio di prendere delle decisioni importanti, stracciando un ricco contratto con Honda per iniziare una nuova entusiasmante fase di carriera in MotoGP nel segno di Ducati.