L’ex pilota della Ducati, Andrea Dovizioso, ha parlato della difficile situazione che vive Bagnaia al fianco di Marc Marquez.
Il centauro di Cervera è tornato a essere l’assoluto protagonista della MotoGP. Dopo gli infortuni subiti ai tempi della Honda, il centauro spagnolo si è ripreso alla grande. La ricetta giusta l’ha trovata in sella alla Ducati Desmosedici. L’anno di purgatorio vissuto nel Team Gresini Racing è servito per una completa ripresa e adattamento alla nuova realtà. Il feeling con la moto emiliana non è mai mancato, ma quest’anno si è superato.
Marc Marquez è sempre stato un fenomeno, altrimenti non avrebbe vinto al debutto in MotoGP. Stoner gli lasciò una RC213V di assoluto livello, ma ci mise del suo per piegare la resistenza di campioni del mondo. Jorge Lorenzo, Valentino Rossi, Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso furono messi tutti in riga. Proprio il romagnolo arrivò in tre occasioni al secondo posto.
Il Dovi aveva tanto talento, anche superiore a quello di Bagnaia, ma sfidò il miglior Marc Marquez di sempre. Ha piena consapevolezza delle capacità tecniche del fenomeno spagnolo. Nonostante ci sia andato vicino a vincere con Ducati, il catalano era in grado di fare la differenza su ogni tracciato.
La confessione di Dovizioso su Marc Marquez
“Andrea Dovizioso – Undaunted” è la “Dovi – La Serie“, una docu-serie prodotta da Digital Lighthouse e in onda su Sky e Now. Il pilota e il regista Luca Curto hanno raccontato alcuni dettagli sulla carriera del romagnolo.
Dovizioso, come riportato sulla Gazzetta dello Sport, ha dichiarato: “In quegli anni lì Marquez e Honda erano troppo forti e Marc lo sta dimostrando ancora di più quest’anno che ha cambiato moto. Ha quasi 200 punti di distacco; è da tanto che non si vede più una cosa del genere. È completo in tutto, non ho problemi a riconoscere quando tifare più o meno un pilota: può stare più o meno antipatico, ma bisogna riconoscere ciò che è; se è forte e più completo, buon per lui“.
Poi un punto che Bagnaia dovrebbe leggere con attenzione. “Marc Marquez? È forte su tutti gli aspetti, è quella la difficoltà. Oltre a essere più forte in alcuni aspetti, è forte su tutto. Il lato ‘negativo’ è che non riesce a trattenersi, detto da lui, e questo è pericoloso. Ha fatto tante cadute ed è stato fortunato a farsi veramente poco male. È bravo a essere fisicamente preparato e ad avere la mentalità giusta, ma poi ci vuole anche fortuna“, ha aggiunto Dovizioso. Andrea ha lasciato qualcosa di forte nel cuore dei tifosi.