Doccia gelata per Alex Marquez: Ducati si rimangia tutto, sorpresa spiacevole ai test

Il pilota del team Gresini Racing, Alex Marquez, non ha avuto in dote dei nuovi elementi per aggiornare la Ducati Desmosedici GP24 ai test di Misano.

La Casa di Borgo Panigale, conquistato il titolo mondiale nell’appuntamento di Barcellona, deve solo completare l’opera a Motegi. Marc Marquez potrebbe laurearsi campione del mondo a Motegi e in caso di successo arriverebbe in tripla cifra, considerando le vittorie in 125, Moto2 e MotoGP. L’asso spagnolo volerà in Giappone con la grande chance di centrare l’obiettivo nona corona iridata, entrando anche in una ristrettissima cerchia di piloti che hanno vinto 100 gare.

Doccia fredda per Alex Marquez
Alex Marquez sorpresa nei test (Ansa) Tuttomotoriweb.it

Lo storico rivale di Valentino Rossi raggiunse la sua centesima affermazione nell’anno del nono titolo iridato, ad Assen nel 2009. Corsi e ricorsi storici, ma a lasciare meravigliati è il fatto che il primo avversario di Marc Marquez in questa stagione è diventato suo fratello Alex. Il numero 73 ha interpretato al meglio le caratteristiche tecniche della Ducati Desmosedici GP24, vincendo due tappe. Bagnaia è stato surclassato anche dal più giovane dei fratelli Marquez.

Alex Marquez è cresciuto tantissimo nel corso della sua carriera in top class. Sembrano lontani i momenti in cui andava in crisi in sella alla RC213V. Oggi è diventato un pilota molto regolare e questo ha fatto la differenza rispetto a Bagnaia.

Sorpresa per Alex Marquez

Il pilota del team Gresini Racing si aspettava un supporto concreto da parte della Casa di Borgo Panigale nei test a Misano. Il team manager della Ducati, Davide Tardozzi, a MARCA aveva annunciato: “Lo premieremo. Alex riceverà un premio tecnico. Gigi Dall’Igna si ricorda sempre dei piloti veloci, quindi Alex riceverà sicuramente qualcos’altro“.

Il dominio dei Marquez
La supremazia di Marc Marquez (Ansa) Tuttomotoriweb.it

Ritengo che da qui alla fine della stagione potremo avere dei piccoli miglioramenti, alcune cose che hanno i piloti ufficiali. Non solo io, ma tutti i piloti della GP24. Ma sono cose molto piccole, così piccole che quasi non si notano – ha assicurato Alex ai microfoni di Motorsport.com – In gara possono essere utili, a causa delle temperature di alcuni elementi, ma per il resto non si tratta di grandi modifiche. Con la GP24 avremo questa possibilità per tutti i piloti, e questo è un fatto positivo“. Per ora il pilota del Team Gresini Racing è rimasto a bocca asciutta. Nessun nuovo grande componente da provare in vista delle trasferte extraeuropee, ma il suo secondo posto sembra blindato.

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