La Casa di Borgo Panigale deve affrontare la grana Bagnaia, in una fase in cui l’italiano non sembra più adatto a guidare la Desmosedici in MotoGP.
L’ennesima riprova delle difficoltà avute da Pecco Bagnaia in sella alla Ducati Desmosedici GP25 sono arrivate nella tappa di Misano, in teorie una delle sue preferite. Davanti al pubblico amico, il torinese non è stato in grado di lanciare il cuore oltre l’ostacolo, chiudendo il weekend con una caduta. Tra Sprint Race e Gran Premio sono arrivati due zeri pesantissimi, che hanno avuto delle ricadute anche in classifica. Marco Bezzecchi si è avvicinato a soli 8 punti, venendo da una striscia di 5 podi nelle ultime 7 sfide.
Il torinese sembra un corpo estraneo rispetto al team campione del mondo. Marc Marquez ha collezionato l’undicesimo successo stagionale, dopo lo stop avuto a Barcellona. Nella tappa catalana il fratello minore di Marc ha fermato la striscia di vittorie. L’unica costante è la mancanza di grip dell’italiano sulla Rossa. Ancora una volta il torinese ha deluso le aspettative dei tifosi davanti al pubblico di casa.
Il commento del tecnico su Bagnaia
Ramón Forcada, ospite fisso di questa nuova puntata di Dura la Vita, ha analizzato i problemi di Pecco sulla Ducati GP25 in questa stagione: “La Ducati non è un marchio che maltratta i suoi campioni. E Pecco, negli ultimi cinque anni, ha ottenuto dei primi posti, due secondi e un terzo posto nel campionato del mondo. E a livello personale, Bagnaia è una risorsa per la Ducati. Oltretutto, ora è terzo. Vedendo dove sono gli altri, e dove è Pecco… il problema sono le aspettative“. I tifosi si aspettavano un testa a testa con Marc Marquez. La posizione di leader Gofree l’ha persa subito, già dopo i primi test in Malesia dove è emerso uno strapotere dello spagnolo.

Non è bastata l’esperienza di anni trascorsi da punto di riferimento della Ducati. La mancanza di feeling rappresenta un serissimo problema per il pilota italiano, ma la situazione secondo Forcada è meno grave del previsto: “Non dimentichiamo che la Ducati vuole vincere, e hanno già risolto questo problema. Se Bagnaia fosse la prima Ducati, ci sarebbe nervosismo e si farebbe di tutto per cercare di vincere“. Oggettivamente la mancanza di performance di Pecco non è diventata una questione di Stato, solo grazie all’arrivo di Marc Marquez. In qualche modo il catalano ha complicato la vita al pilota italiano, ma lo ha anche salvato da una umiliazione ancora più grande. Dopo il titolo perso nel 2024, il centauro avrebbe rischiato di perdere anche contro Alex Marquez del team Gresini Racing o, peggio ancora, per mano di Marco Bezzecchi dell’Aprilia.