Il bicampione del mondo della MotoGP, Pecco Bagnaia, ha continue difficoltà tecniche in sella alla Ducati GP25. Le cose non si stanno mettendo bene.
Pecco Bagnaia potrebbe seriamente rischiare di perdere la sella più ambita della MotoGP. Il pilota italiano sembra un corpo estraneo rispetto alla Ducati, sebbene abbia costruito tutta la sua gloriosa carriera in top class in sella a Desmosedici. Per la prima volta da quando veste la tuta rossa il torinese non è riuscito a trovare un buon feeling sulla moto italiana. Pecco non è un pilota qualsiasi, avendo vinto più chiunque altro nel team emiliano, ma qualcosa sembra essersi rotto definitivamente.
Gofree ha costruito la sua fama sulla continuità e sulla fame di successi. Non ha mai mollato, ma nel 2025 pare aver alzato bandiera bianca. E’ già matematicamente sconfitto da Marc Marquez e per il nono riconoscimento iridato dello spagnolo è questione di formalità. Il numero 93 potrebbe festeggiare la vittoria del titolo nella tappa di Motegi.
La paura di Bagnaia
Pecco ha dichiarato: “Non voglio alimentare false speranze, al Balaton Park pensavamo di aver trovato un po’ la quadra della situazione invece qui ho vissuto di nuovo uno dei fine settimana più complessi in assoluto in Ducati ufficiale per cui occorre arrivare a Misano con la massima cautela possibile”. Un modo per mettere le mani avanti in vista della tappa italiana.

Il direttore tecnico della Ducati, Gigi Dall’Igna, ha fatto il punto sulla situazione che vive il pilota torinese. Il progettista ha spiegato che la GP25 è una evoluzione della moto dello scorso anno e ciascun pilota può scegliere quale versione utilizzare in base ai setup e ai componenti. Nel GP di Catalogna Pecco ha preferito avere lo stesso forcellone scelto da Marc Marquez e da Fabio Di Giannantonio, migliorando le sue prestazioni. Dal fondo dello schieramento è arrivato settimo.
“Ci tengo subito a spiegare che le voci che ho sentito circolare, riguardo ad un possibile problema di ‘comunicazione’ tra Pecco e la squadra sono assolutamente infondate – ha annunciato Dall’Igna – Stiamo lavorando tutti insieme, noi crediamo nel pilota e lui crede in noi”. Dietro ai problemi di feeling del torinese vi sarebbe una componente psicologica che sta limitando il rider della Casa di Borgo Panigale. Una sua eventuale partenza con un Alex vice campione del mondo non sarebbe da escludere.