MotoGP, Alex Marquez alza bandiera bianca: ecco il suo vero obiettivo

In Casa Ducati si è acceso il duello tra Pecco Bagnaia e Alex Marquez per il secondo posto. Il rider del team Gresini Racing ha lanciato un appello.

Alex Marquez si sta trovando a suo agio in sella alla GP24. I risultati parlano per lui e, nel corso del 2025, è riuscito anche a sfatare il tabù della prima vittoria in un Gran Premio di MotoGP. Il fratello minore di Marc è cresciuto sul piano mentale e tecnico, una volta liberatosi di un mastino come Marc nel box. E’ diventato un pilota completo e molto sicuro delle sue capacità in sella alla Desmosedici. Cade poco, corre tanto e occupa la seconda posizione in classifica.

L’ammissione di Alex Marquez
Il vero obiettivo di Alex Marquez (Ansa) Tuttomotoriweb.it

Marc sta facendo un campionato a parte, comandando la graduatoria sin dalla prima tappa. L’unico a inserirsi è stato proprio Alex. Marc Marquez è salito a quota 381 punti, 120 in più rispetto ad Alex e 168 su Pecco Bagnaia. Alex ha l’obiettivo di difendere il secondo posto, un risultato mai ottenuto in top class. Considerata la sua regolarità potrebbe farcela, anche perché Bagnaia si trova in crisi psicologica e sta soffrendo sulla GP25.

L’ammissione di Alex Marquez

Nel corso di una intervista riportata su Motosan.es, Alex ha ricordato l’infortunio e ha spiegato: “L’importante è non ripetere certi errori in futuro. Sono errori costosi che rovinano una stagione come la nostra“. Ora sta bene ma nel fine settimana di Brno non ha fatto la differenza e ha concluso a 0 punti per una caduta evitabile. “È stato un weekend in cui ero più nervoso del solito; ho corso senza quel ‘flusso’ che ci caratterizza. Dobbiamo imparare la lezione, rimanere più calmi e, quando partiamo da dietro, essere più pazienti“, ha analizzato Alex.

Marc ed Alex Marquez per papà Julià sono più uniti
Marc ed Alex Marquez in azione (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Abbiamo 12 gare alle spalle, ne mancano ancora 10. Siamo secondi in classifica; nessuno può togliercelo. È vero, il leader è ora a 120 punti da noi, e diventare campione è praticamente impossibile senza eventi straordinari – ha assicurato Alex – Per noi, arrivare secondi nel Mondiale sarebbe impressionante. È una lotta personale, ma è l’obiettivo. Ovviamente, finché non ho finito, tutto è possibile. Ma ho sempre detto che il mio obiettivo è il secondo posto nel Mondiale: sarebbe fantastico, magico”.

La chiave è non ripetere gli errori. “Non è il momento di buttare via tutto. Dobbiamo guardare gli aspetti positivi. Abbiamo commesso degli errori; questa sarà una lezione per il futuro“, ha affermato il pilota del team Gresini Racing alla vigilia della tappa in Austria.

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