Michele Masini, direttore sportivo di Gresini, ha elogiato i fratelli Marquez. Ecco cosa ha rivelato su Marc in sella all GP23 nel 2024.
Michele Masini ha parlato del periodo trascorso da Marc Marquez nel team Gresini Racing. L’ex alfiere di punta della Honda HRC decise di stracciare il suo ricco contratto con la Casa dell’Ala dorata per provare una nuova esperienza in MotoGP.
L’arrivo di Marc Marquez nel team Gresini nel 2024 ha rappresentato una rivoluzione totale. La squadra ha potuto contare finalmente su un campione della MotoGP. Marc è arrivato in punta di piedi, mettendosi a disposizione. La sua umiltà è stata sorprendente in una fase in cui il più piccolo team satellite della Casa di Borgo Panigale era in difficoltà a causa delle performance altalenanti delle Desmosedici GP23. Nonostante una prima fase piuttosto complessa, Marc chiuse il campionato 2024 al terzo posto, davanti anche ad Enea Bastianini. Un risultato che poi lo ha portato in sella alla Rossa. Nel 2025 l’otto volte campione del mondo sta dominando la scena, ottenendo vittorie a raffica. Il suo primo rivale, a sorpresa è diventato il fratello minore Alex del team Gresini Racing.
L’ammissione sui Marquez
Il direttore sportivo di Gresini ha parlato dell’influenza di Marc Marquez ha avuto sulla squadra ai colleghi di Crash.net. “Ci ha aiutato a migliorare tutti – ha spiegato il tecnico italiano – La sua esperienza è unica; da pilota che ha vinto così tante gare, è davvero esigente, ma sa subito di cosa ha bisogno. Non ci gira intorno quando si tratta di risolvere un problema. Sa subito dove si trova il problema, poi si concentra esattamente su cosa possiamo fare, con gli ingegneri, per risolverlo“.

Marc Marquez ha un talento innegabile, ma Alex è diventato un pilota completo e lo ha dimostrato in questa annata. “Tutti dicono ‘essere nell’ombra’ o ‘il fratellino’ di un otto volte campione del mondo. Certo, è davvero difficile competere in una squadra in cui dall’altra parte c’è Marc Marquez, anche se è tuo fratello. Ma alla fine, ciò che è importante è risolvere i problemi. Perché alla Gresini condividiamo tutto. Quindi, dopo le prove, parliamo tutti insieme, con i piloti e gli ingegneri. Questa è una delle cose che forse alcune case automobilistiche non avevano nel loro garage, perché sono come un garage diviso. Ma noi usiamo questo supporto per aiutare entrambi i piloti a crescere“.
Masini ha elogiato entrambi i fratelli spagnoli. “Amano far ridere la gente, creare un’atmosfera che, nel tempo libero, è piacevole. Ma quando le cose si fanno serie, lo sono. E sono super professionali in questo lavoro perché vivono per le corse. Anche a casa, sono sempre concentrati sul miglioramento“, ha concluso il tecnico del team Gresini Racing. In futuro Alex potrebbe sostituire un Bagnaia in crisi nera, ridiventando teammate di Marc.