Il campione del mondo in carica si sta godendo la pausa estiva dopo i tanti infortuni subiti nel corso della stagione. L’appello ai tifosi.
Jorge Martin è stato criticato per l’intenzione di lasciare l’Aprilia prima della scadenza del contratto biennale. Una clausola nel contratto gli consentiva di lasciare anticipatamente il team italiano se non avesse raggiunto buoni risultati. Il campione del mondo si è infortunato in sella alla RS-GP25 nei test di Sepang, per poi finire nuovamente sotto i ferri a causa di un botto in un test in sella a una supermotard.
Il campione del mondo in carica della MotoGP era tornato in Qatar per poi subire l’ennesimo infortunio alle costole per una brutta caduta. Di Giannantonio lo ha preso in pieno e lo spagnolo si è rotto 11 costole. Sarebbe potuta andare peggio. Il numero 1 è tornato a Brno, facendo pace con l’Aprilia, dopo aver espresso il desiderio di cambiare costruttore alla fine di quest’anno, nonostante avesse un altro anno di contratto con la Casa di Noale. Sarebbe scaturita una causa che avrebbe determinato un esborso di danaro importante. L’Aprilia crede nelle potenzialità del centauro e non è disposto a rinunciarci. Del resto la Honda avrebbe confermato gli attuali piloti e rappresentava la destinazione migliore.
Jorge Martin cerca la pace con i fan
Il manager di Martin, Valera, ha provato ad avvalersi di una clausola del contratto per far firmare a Jorge un nuovo contratto. Alcune critiche non si sono spente dopo il GP di Repubblica Ceca. “Di sicuro i tifosi sono molto importanti. I tifosi sono il motore del nostro sport, delle nostre vite. Senza di loro sarebbe impossibile continuare a far funzionare queste moto – ha detto Jorge Martin durante il weekend di Brno – Posso capire la loro opinione. Ma l’unica cosa che posso dire è che ho fatto ciò che ritenevo fosse meglio per la mia vita, per il mio futuro… Spero che alcuni di loro tornino dalla mia parte”.

Il campione in carica della MotoGP ha aggiunto: “In realtà non prendo molto in considerazione le critiche e mi concentro solo sulla mia gente e sulla mia famiglia per essere forte”. Oggettivamente l’ex alfiere di punta della Pramac è stato criticato perché avrebbe dovuto portare un valore aggiunto in Aprilia e alle prime difficoltà avrebbe voluto firmare un nuovo contratto per più soldi con la Honda.