La F1 rischia di “morire”? C’è il terrore sui nuovi motori, ora si mette male per il Circus

La F1 porterà al debutto delle nuove power unit nel 2026, sulle quali sarà data maggiore importanza alla parte elettrica rispetto ad oggi. Non mancano i timori, si rischia un clamoroso flop.

Il 2025 è l’anno che manderà in pensione questa generazione di monoposto, così come le power unit che le motorizzano. Quella che vivremo a breve sarà l’ennesima rivoluzione tecnica in F1, che porterà al debutto le nuove power unit, ma anche monoposto del tutto differenti rispetto a quelle attuali, più strette e piccole in termini di dimensioni. Il motore elettrico e quello termico contribuiranno alla pari nella produzione di potenza, con l’avvento di benzine sostenibili come gli e-fuel.

La F1 rischia di morire?
F1 piloti in azione (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Tutto sarà differente, e secondo alcune simulazioni, le nuove F1 saranno in media di 4 secondi più lente rispetto a quelle che vediamo in pista. Inoltre, diremo addio all’effetto suolo, con il benservito ai canali Venturi ed il ritorno al fondo piatto. Tra i problemi emersi in questi mesi, segnaliamo i costi elevatissimi dei prossimi motori rispetto a quelli attuali, oltre ad enormi dubbi che circolano in merito alla produzione della potenza ed alla gestione dell’energia. Insomma, c’è il rischio che i nuovi motori ed il Circus che verrà siano dei flop annunciati.

F1, incertezza tra i piloti sui nuovi motori

Pochi giorni fa, Lance Stroll non ha certo mostrato entusiasmo nel suo commento relativo ai regolamenti che la F1 introdurrà nel 2026: “Non trovo i nuovi regolamenti così entusiasmanti, credo che siano tristi“. Pochi giorni prima, anche Charles Leclerc si era dimostrato scettico: “La direzione scelta è meno attraente per noi piloti, credo che le nuove auto siano meno piacevoli da guidare. Per contro, se saremo competitivi inizieremo ad apprezzarli, ma è davvero molto diverso da oggi. Di sicuro, provando i nuovi regolamenti mettendoli a confronto con le vetture attuali, non posso confondermi viste le differenze che ci sono“.

F1 2026 incertezza sui motori
F1 2026 render (FIA) – Tuttomotoriweb.it

I piloti, dunque, non apprezzano quanto sta emergendo dalle simulazioni, tenendo presente che la pista potrebbe comunque riservare delle differenze positive. Nel frattempo, il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha invocato un ritorno ai motori V8 dal 2029, forse consapevole del fatto che il nuovo regolamento tecnico sia un buco nell’acqua. Ricordiamo che l’ex pilota emiratino si è appena ricandidato alla presidenza, e non è da escludere che nelle sue dichiarazioni ci sia della propaganda.

Sul fronte dei valori tecnici che potremmo vedere nella F1 targata 2026, si parla di un vantaggio tecnico della Mercedes, che sta sviluppando le power unit presso il centro britannico di Brixworth. Non emergono, invece, indiscrezioni che riguardano gli altri motoristi come Ferrari, Honda, Audi e Red Bull Powertrains, il silenzio regna sovrano. Ed il sospetto che si possa creare una nuova condizione simil 2014 inizia ad aleggiare.

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