F1, cambia tutto: arriva la decisione a sorpresa di Ben Sulayem

La F1 vede un bel cambiamento per quel che riguarda il controllo da parte della FIA. La decisione di Mohammed Ben Sulayem è clamorosa.

Il mondiale di F1 targato 2023 è davvero alle porte, e tra pochi giorni si procederà alla presentazione di altre monoposto. Lunedì 13 sarà il momento dell’unveiling ufficiale di Mclaren ed Aston Martin, le quali hanno optato per lo stesso giorno, un gran bell’antipasto per ciò che accadrà nelle ore successive.

F1 Mohammed Ben Sulayem e la sua decisione (LaPresse)
F1 Mohammed Ben Sulayem e la sua decisione (LaPresse)

Martedì 14, nel giorno di San Valentino, toccherà infatti alla Ferrari, che finalmente toglierà i veli alla SF23. Il nome della monoposto è stato ufficializzato nelle ultime ore, ed attorno a questo progetto c’è davvero tanta attesa, unita alle speranze dei piloti e dei tifosi, che da troppo tempo attendono il riscatto.

La monoposto di Charles Leclerc e Carlos Sainz, ormai alla vigilia del terzo anno come compagni di squadra, scenderà poi subito in pista a Fiorano Modenese, per il primo filming day della stagione. Con ogni probabilità, non verranno sfruttati tutti i 100 km concessi dalla FIA, ma solo qualcuno per cercare di verificare che tutto sia in ordine.

Il giorno dopo, mercoledì 15 febbraio, toccherà invece alla Mercedes, che seguirà un programma analogo al Cavallino. La F1 W14 verrà svelata, e successivamente andrà subito in pista a Silverstone, come ormai da tradizione per quanto riguarda il team di Brackley, con Lewis Hamilton e George Russell desiderosi di riscatto dopo una stagione che, contro ogni previsione, è stata molto deludente e positiva soltanto per l’ex Williams.

Nel frattempo, è arrivata una notizia davvero clamorosa che vede protagonista un recente “nemico” delle squadre, vale a dire il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem. Il numero uno della Federazione Internazionale, infatti, ha preso una decisione che ha dell’assurdo, anche se vedendo le vicende degli ultimi giorni, c’era già chi era pronto a scommettere su un qualcosa del genere. Ecco cosa è accaduto al boss.

F1, Ben Sulayem rinuncia al suo controllo sul Circus

Alla fine del 2021, Mohammed Ben Sulayem è stato eletto come nuovo presidente della FIA, in sostituzione di Jean Todt, il quale aveva terminato i suoi due mandati. Il nativo di Dubai, con una carriera di pilota da rally alle spalle, si è subito interessato al mondiale di F1, gestito da sempre dalla Federazione Internazionale.

Sin dai primissimi mesi, Sulayem si è dovuto occupare di questioni molto difficili da affrontare, a cominciare dall’inchiesta su quanto accaduto ad Abu Dhabi nel finale di stagione che ha incoronato Max Verstappen campione del mondo per la prima volta a discapito di Lewis Hamilton.

Al termine della suddetta inchiesta si è deciso per l’allontanamento del direttore di gara, vale a dire Michael Masi, a cui sono subentrati Niels Wittich ed Edoardo Freitas, ma anche su di loro non sono mancate le polemiche. Nelle ultime settimane, Sulayem aveva indetto una vera e propria guerra contro la F1, affermando che il valore della categoria, stimato in circa 20 miliardi di dollari, fosse una cifra gonfiata.

L’imprenditore ed ex pilota degli Emirati Arabi Uniti, non contento, ha anche detto che il Circus è roba della FIA, e che Liberty Media stesse esagerando con le proprie pretese. Secondo quanto riportato dal “Daily Mail” nelle ultime ore, pare che lo stesso presidente della FIA abbia scritto una lettera alle varie squadre, inviata via mail lunedì pomeriggio.

Sulayem ha comunicato di distaccarsi dalla gestione della massima serie automobilistica, che per quanto riguarda la FIA, verrà ora controllata da Nicholas Tombazis, il responsabile tecnico della Federazione Internazionale. Si tratta di un cambiamento molto importante, ma che alla luce delle polemiche degli ultimi giorni era apparso inevitabile.

La figura di Sulayem, come detto, è molto controversa, e le squadre avevano iniziato a non vederlo più di buon occhio in questi ultimi tempi. Se Liberty Media proverà a staccarsi o meno dalla FIA è una questione ancora aperta, ma è chiaro che non si potrà andare avanti a suon di discussioni continue, ne va del bene di questo sport che tanto amiamo.

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