F1, la prima monoposto si presenta: ecco la nuova livrea della Haas

La Haas F1 team è la prima a svelare la livrea per la stagione 2023. Attese per i test le forme dell’auto di Hulkenberg e Magnussen.

Il mondiale di F1 targato 2023 si avvicina a grandi passi, e la Haas è stata la prima a fornirci un antipasto molto interessante. Come al solito, la squadra statunitense, diretta da Gunther Steiner, ha svelato la livrea su una vecchia monoposto, ed è ormai sicuro che la VF-23, la vettura che competerà durante questa stagione, la vedremo soltanto ai test del Bahrain, con semaforo verde previsto per il 23 di febbraio.

F1 Haas (ANSA)
F1 Haaspresenta la livrea per la nuova stagione (ANSA)

La squadra d’oltreaoceano, il cui telaio è prodotto dalla Dallara, vuole proseguire quanto fatto di buono lo scorso anno, quando il ritorno delle F1 ad effetto suolo ha consentito a Kevin Magnussen e Mick Schumacher di mettere assieme diversi risultati positivi tra cui tanti finali in zona punti.

La Haas ha ottenuto un quinto posto nel mondiale costruttori nel 2018 come miglior risultato, ma nel triennio successivo è crollata in fondo al gruppo, anche a causa della crisi della power unit Ferrari nel biennio 2020-2021. Da quel momento in poi, le cose sono leggermente migliorate grazie agli investimenti fatti sui nuovi regolamenti, e nel 2022 è arrivata anche una storica pole position.

A firmarla è stato un grandissimo Magnussen, che sfruttando le difficili condizioni ad Interlagos è riuscito a mettere tutti in fila nelle qualifiche del venerdì, visto che al sabato si teneva la Sprint Race. Durante i 24 giri della “garetta”, Kevin ha potuto ben poco, tenendo la testa del gruppo soltanto nei primi due giri, prima di cedere il passo alla Red Bull di Max Verstappen.

Tuttavia, si è trattato di una gioia immensa per il pilota danese, che non avrebbe dovuto nemmeno correre visto che il suo posto era inizialmente affidato a Nikita Mazepin, poi licenziato per le vicende belliche tra Russia ed Ucraina, con il suo paese, guidato da Vladimir Putin, che ha invaso il territorio limitrofo scatenando un conflitto terribile.

Magnussen ha così avuto un’altra opportunità nella massima formula, e c’è da dire che l’ha sfruttata alla grande, debuttando con un grande quinto posto in Bahrain. Al suo fianco, nel 2023, non ci sarà più Schumacher, passato a fare da terzo pilota in Mercedes, ma il rientrante Nico Hulkenberg.

L’ex Williams, Force India e Renault vuole far vedere di valere ancora questa categoria, nella speranza di trovare quel podio che ormai è diventato una maledizione. Il tedesco è il pilota che ha corso il maggior numero di gare senza mai concludere ai primi tre posti, anche se va detto che la Haas non è certo la macchina migliore per aspirare alle zone alte della classifica.

Hulkenberg è comunque un talento enorme, che ha dimostrato tutto il suo valore vincendo la GP2 nel 2009 e la 24 ore di Le Mans nel 2015, al debutto assoluto in questa classica francese, a bordo della Porsche 919 Hybrid condivisa con Nick Tandy ed Earl Bamber. Steiner ha deciso di puntare su una coppia di piloti veloci ed esperti, nella speranza che l’auto si riveli abbastanza veloce ed affidabile.

F1, ecco i colori della Haas VF-23 per la nuova stagione

La livrea della nuova Haas che competerà nella stagione di F1 2023 è caratterizzata dalla presenza del nuovo main sponsor, vale a dire la MoneyGram, una società di trasferimento di denaro che ha sede negli Stati Uniti, precisamente a Dallas in Texas. Il suo fatturato è di circa 900 milioni di dollari all’anno, ed ha deciso di gettarsi nella massima serie come partner dell’unico team americano al via.

Nelle ultime ore erano circolati alcuni render che sembravano corrispondere alla livrea definitiva, ma la squadra di Gunther Steiner ha poi smentito tutti con una colorazione davvero inedita. Il colore dominante è diventato il nero, con le ali anteriori e posteriori che sono dipinte di rosso, con tanto di scritta Haas in bianco, non differenziandosi troppo dal passato più recente.

Il nero, invece, abbraccia le pance ed il cofano motore, dove è apparso il nuovo sponsor principale, vale a dire il suddetto MoneyGram. Bianco il muso e l’halo, così come la zona attorno alla testa del pilota. A prima vista, la vettura ricorda la livrea della Sauber del biennio 2013-2014, ma c’è da dire che questa volta non ci si può lamentare del lavoro dei grafici, perché l’auto è stupenda.

A questo punto possiamo soltanto attendere il debutto della vera vettura, per capire qual è stato il tipo di lavoro svolto da Simone Resta e dal suo gruppo di tecnici. Nel frattempo, abbiamo postato in basso le prime foto di questa nuova livrea, un bell’antipasto in attesa delle altre monoposto di questa stagione.

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