F1, gesto da brividi di Hamilton per suo fratello: sono tutti commossi

Lewis Hamilton è una star internazionale e un mito del Motorsport, ma non ha dimenticato la sua famiglia. Il regalo per suo fratello è toccante.

Lewis Hamilton è tra i personaggi più influenti della storia del Motorsport. Ogni sua richiesta si trasforma in realtà. Nel 2020 chiese al team Mercedes, ad esempio, di cambiare la livrea in un accattivante total black per mandare un importante messaggio anti-discriminatorio, e le Frecce d’Argento si trasformarono in nere. Lewis, proprio al volante della W11, ha vinto il suo ultimo mondiale.

Lewis Hamilton fratello (Ansa Foto)
Lewis Hamilton fratello (Ansa Foto)

Nel 2021, invece, ha sfiorato l’ottava corona, ma è stato beffato da Max Verstappen sulla RB16B. Il nativo di Stevenage, dopo un periodo complesso, è tornato a segnare risultati di alto profilo nella seconda metà del 2022. L’anglocaraibico ha ancora un anno di contratto con il team con sede a Brackley. Il 2023 rischia di essere l’anno della verità per il vincitore di 103 Gran Premi di F1. Se dovesse avere un’auto all’altezza del suo talento potrebbe avere un’altra chance di battere il bicampione olandese della Red Bull Racing. Il nativo di Stevenage ha portato avanti importanti iniziative sociali e ha avuto un ruolo di primo anche nella crescita di suo fratello Nicolas.

Dopo il divorzio dei genitori, Lewis ha vissuto qualche anno con la madre, prima di trasferirsi dal padre Anthony per stare accanto a Nicolas. Suo fratello, infatti, è affetto da paralisi cerebrale dovuta a una nascita prematura. L’anglocaraibico ha sempre lottato in pista, anche per suo fratello. Una delle più grandi fonti di ispirazione nella di vita Lewis è stato il piccolo Nicolas. La famiglia Hamilton non viveva nel lusso e negli agi, ma il padre ha sempre provato a gestire al meglio la situazione. Per far fronte ai problemi, Anthony lavorò giorno e notte nella speranza di un futuro migliore per i suoi figli. Lewis si fece notare dal manager della McLaren, Ron Dennis, firmando un contratto che lo aiutò nelle categorie propedeutiche alla F1.

Nel 2007 debuttò al fianco di Alonso nel team di Woking. Un battesimo di fuoco, ma il rookie dimostrò di essere della stessa pasta del campione che piegò, per due volte, la resistenza di un certo Michael Schumacher. Nel corso dei primi anni in F1 Lewis era solito essere sempre affiancato da suo padre Anthony, suo ex manager, e da suo fratello minore. Nicolas, dopo molti anni di riabilitazioni, fu in grado di alzarsi dalla sedia a rotelle. Indimenticabili le scene, ad Interlagos 2008, quando i due fratelli festeggiarono sotto la pioggia.

Per Lewis fu il primo riconoscimento iridato, forse anche il più dolce, dopo la beffa dell’anno prima. Papà Anthony realizzò il sogno di vedere suo figlio Lewis sul primo gradino del podio. Il nativo di Stevenage ha imparato a non mollare mai, nemmeno nei momenti peggiori. Lewis ha dichiarato, in più di una occasione, che Nicolas gli ha insegnato a non mollare mai. Suo fratello gli è stato vicino nei momenti più duri della sua carriera, motivandolo sempre. Nicolas, trovando a sua volta ispirazione dal fratello maggiore, decise di seguire il sogno di diventare un pilota.

Il gesto incredibile di Lewis Hamilton

Ha impiegato anni di sacrifici, ma dopo una rieducazione motoria, è potuto scendere in pista. Nel 2015 il più giovane dei fratelli Hamilton ha esordito nel campionato turismo britannico (BTCC) a bordo di una Audi S3 NGTC. Ha partecipato anche all’European Touring Cup e nella Renault Clio Cup. La soddisfazione di poter correre è stata enorme per un ragazzo destinato ad un futuro pieno di sofferenze. In uno speciale dedicato alla storia di Nicolas, suo padre Anthony, nel docu-film Inspired to Drive, spiegò: “Ha sempre provato a fare tutto ciò che gli piaceva. Pensavamo che avremmo potuto farlo diventare un campione di kart. Ricordo che la prima volta gli fissammo il piede al pedale all’acceleratore”.

Nel 2020 il fratello di Lewis ha gareggiato, come quarto pilota del Team HARD, al volante di una Volkswagen CC, conservando la sponsorizzazione ROKiT. Nicolas si è tolto diverse soddisfazioni in carriera, riuscendo a farsi valere in diverse discipline, nonostante i commenti di tanti hater. Il trentenne, recentemente, si è calato al simulatore nell’abitacolo, nella factory Mercedes, di una monoposto di F1.

Tramite un post Instagram i fratelli hanno celebrato il momento. “Il tempo trascorso nel simulatore è stato eccezionale e normalmente non è accessibile a qualcuno come mio fratello“, ha dichiarato il sette volte campione Hamilton sui social. “Ci sono volute modifiche al sedile, al volante e ai pedali per far sì che ciò accadesse. Ci è stato dentro tutto il giorno ed è la prima persona disabile in assoluto a farlo. È sempre stato un combattente e vederlo vivere una giornata così è un onore. Ha sorriso tutto il tempo. Non vedo l’ora di condividere maggiori dettagli su questa giornata speciale. Grazie alla Mercedes per aver reso tutto ciò possibile e per aver realizzato il sogno di mio fratello“, ha confessato Lewis Hamilton dopo la lunga giornata in compagnia di Nicolas.

 

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