Marc Marquez operato: un nuovo problema nel box Honda

Marc Marquez verrà operato nelle prossime ore in America: nel box Honda si presenta un nuovo problema.

Marc Marquez vola negli Stati Uniti dove affronterà il quarto intervento al braccio destro nella giornata di giovedì. Il campione della Honda ha ricevuto la telefonata dei medici venerdì mattina, dopo la prima sessione di prove libere al Mugello. Avrebbe potuto fare subito le valigie e tornare a casa per prepararsi a questa difficile avventura, invece ha preferito correre fino alla gara, assaporare il gusto della classe regina prima di una nuova lunga assenza.

Marc Marquez (foto LaPresse)
Marc Marquez (foto LaPresse)

Inutile chiedersi ora quando lo rivedremo in pista, la priorità è che l’operazione abbia successo e possa finalmente mettere fine ad un lungo calvario che va avanti dal luglio 2020, da quel drammatico incidente che ha dato il via al periodo più buio della sua carriera. Forse solo all’indomani dell’intervento all’omero avremo un’idea approssimativa sul suo ritorno in sella alla RC213V. Ma a quanto pare la stagione 2022 di Marc Marquez termina qui, tra le colline toscane, e probabilmente la sua presenza sarà fondamentale durante i test e la preseason.

Honda senza Marc Marquez

Anche ai box HRC ci si chiede quando potranno riavere il loro campione, legato da contratto fino al termine della stagione 2024. La Casa dell’Ala dorata sogna di poter ritornare ai fasti di un tempo e solo il fenomeno di Cervera pare avere le doti naturali per riuscirci. L’attesa continua… “Abbiamo passato un bel po’ di tempo a valutare la possibilità di un altro intervento e adesso abbiamo avuto il via libera dai medici. Venerdì abbiamo saputo che era possibile farlo e deciso di percorrere questa strada”, ha detto Alberto Puig dopo la gara in Italia.

Per l’azienda Honda non è facile, da tre anni mancano i risultati importanti e nessun pilota del marchio è in grado di poter dare la caccia al titolo 2022. “Le ultime tre stagioni sono state molto difficili, ma come dico spesso, ‘la vita non è quello che vuoi, ma è quello che è’. Questa è la situazione attuale e dobbiamo andare avanti – ha proseguito il team manager catalano -. Dobbiamo capire, in questo periodo senza Marc, come possiamo continuare a migliorare la RC213V”.

Al suo posto scenderà in pista il tester tedesco Stefan Bradl, non certo una presenza nuova all’interno del box Repsol. Non sarà certo la pedina ideale per puntare alle posizioni di vertice, ma sarà molto utile per portare avanti l’evoluzione della moto. “Ovviamente lo sviluppo e l’evoluzione della nostra nuova moto potrebbero risentirne… Quando hai un pilota come Marc fermo, che non guida la moto per così tanto tempo, influenza l’approccio degli ingegneri. Questa non è una scusa: cercheremo di fare del nostro meglio”.

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