Leclerc ripudia il ruolo di favorito: la Red Bull fa ancora paura

Charles Leclerc ha raccontato le proprie sensazioni in vista del Gran Premio dell’Arabia Saudita. Ecco le sue prime parole a Jeddah.

La Ferrari e Charles Leclerc arrivano a Jeddah con i favori del pronostico dopo la strepitosa vittoria di Sakhir. Il monegasco, per la prima volta nella sua carriera, comanda il mondiale di F1, cosa che alla Rossa non capitava dal Gran Premio di Gran Bretagna del 2018 con Sebastian Vettel. Da quel momento, sembra essere passata un’eternità.

Leclerc (ANSA)
Leclerc (ANSA)

La F1-75 sembra essere la monoposto per puntare al titolo, dopo stagioni di proclami a cui hanno fatto seguito solo cocenti delusioni. Il team principal Mattia Binotto aveva parlato di una vettura che avrebbe regalato tante gioie alla squadra ed ai tifosi, e c’è da dire che il primo week-end stagionale non ha fatto altro che confermare queste previsioni.

La Ferrari ha piazzato una doppietta straordinaria, dimostrandosi anche il team più in forma: i pit-stop sono stati perfetti, così come la strategia e la gestione delle fasi di gara più convulse. Leclerc è stato eccezionale anche nel finale, quando ha preparato alla grande la ripartenza dalla Safety Car, esponendo la Red Bull di Max Verstappen all’attacco di Carlos Sainz.

La nuova Rossa si è dimostrata un passo avanti rispetto al team di Milton Keynes anche sul fronte dell’affidabilità, terminando la gara senza particolari patemi d’animo. L’unico momento complicato è arrivato dopo il primo pit-stop, quando il monegasco ha accusato un piccolo problema alla batteria, esponendosi ripetutamente all’attacco del campione del mondo.

Una volta ritrovato il giusto ritmo, Charles ha ricostruito, giro dopo giro, un buon margine sul temibile olandese, che non ha mai tenuto realmente il passo del rivale. La pista di Jeddah, sulla carta, sembra favorire maggiormente la RB18, ma c’è da dire che già in Bahrain i pronostici sono stati sovvertiti abbastanza facilmente.

Leclerc, grande fiducia per il secondo appuntamento

Charles Leclerc ha preso parte alla conferenza stampa, che da quest’anno si tiene al venerdì mattina. Il pilota della Ferrari, come detto, arriva da leader del campionato per la prima volta in carriera, e la F1-75 sembra fornire le giuste garanzie per mantenere questa posizione di testa.

Le sensazioni sono eccellenti, nel team vedo molti sorrisi e si sentono quelle motivazioni ulteriori che ci ha fornito la vittoria del Bahrain. Non sono ancora tornato a Maranello, ma Mattia è tornato lì e mi ha detto che tutti sono motivati e felici per la prima vittoria, gli ultimi due anni sono stati molto difficili, ma ci siamo preparati nel miglior modo possibile per questa stagione“.

Credo sia fantastico essere tornati lì davanti, ora dovremo restarci lavorando duramente. Se c’è qualcosa di particolare che mi ha stupito? No, devo dire che nulla in particolare mi ha sorpreso della nostra macchina in termini di potenziale, ma credo che il bilanciamento sia stato perfetto. I piloti avevano finalmente la giusta fiducia per spingere, tutto ha funzionato benissimo e la macchina è molto solida“.

Leclerc non vuole partire con i favori del pronostico, scaricando la pressione sulla concorrenza: “Se parto da favorito? Penso che ce la giocheremo, non so e non credo di essere il favorito, la Red Bull sarà fortissima ed oggi avremo le prime risposte. Non voglio sentirmi l’uomo da battere, almeno per ora“.

In seguito, il monegasco è stato interpellato su un confronto tra il successo di Sakhir e quelle di Spa e Monza del 2019: “In Bahrain ero più in controllo, prima di tutto perché mi sento ora un pilota migliore, soprattutto sul passo gara. Ero veloce in qualifica e mettevo insieme il giro, ma faticavo nella gestione delle gomme. Ho lavorato molto su questo aspetto in questi anni ed ora credo che questo sia il mio punto di forza. In Bahrain Max mi ha messo sotto pressione, ma per il resto sono riuscito a mantenere il controllo“.

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