Ferrari 296 GTB, ecco la Rossa che lancia Maranello nel futuro

Ritorna un motore V6 sulla Ferrari, ed è subito magia. La 296 GTB è una delle macchine più attese per questo 2022. Ecco le prime impressioni.

Chi l’ha detto che l’ibrido non è affascinante anche su una supercar? Perché la Ferrari 296 GTB è l’esempio di quanto il futuro ormai abbia conquistato anche le auto di lusso. Una compatta Ferrari come non la si vedeva da tempo, così come il motore V6, che torna su una vettura di Maranello dopo quasi mezzo secolo. Ma non è assolutamente una operazione nostalgia. Tutt’altro. Perché la nuova Ferrari 296 GTB proietta il marchio italiano nel nuovo mondo.

Il logo Ferrari (foto Ansa)
Il logo Ferrari (foto Ansa)

La prima sportiva ibrida plug-in di Maranello ad avere solo la trazione posteriore è davvero uno dei pezzi grossi di questo 2022. E ha già conquistato i fan della Rossa di tutto il mondo.

296 GTB, una Ferrari sorprendente

La nuova Rossa non sorprende solo per le dimensioni molto compatte, ma anche per la raffinatezza delle sue linee. Una svolta iniziata da tempo in casa Ferrari, grazie alle nuove idee espresse dal suo centro stile. Il frontale liscio, senza fronzoli, presenta dei fari a Led a forma di lacrima e una pinna sospesa in fibra di carbonio nella parte inferiore, a richiamare chiaramente la vettura di F1 da cui riprende diverse tecnologie.

Guardando il retrotreno della 296 GTB, è chiaro quanto questo modello Ferrari si rifaccia alla 250 LM, con una vettura che pare troncata ma in maniera comunque armoniosa. Spiccano gli ampi passaruota ad arco, oltre ai gruppi ottici a Led. Inoltre spicca uno spoiler mobile, che esce all’estremità della coda per aumentare il carico aerodinamico, e quindi il grip delle ruote posteriori. Affinchè l’aria investa lo spoiler con la giusta portata, si è ricorso a un’ala fissa sul tetto, non troppo visibile ad occhio nudo, che dirotta il flusso d’aria verso la coda.

Gli interni poi sono sportivi ma al tempo stesso di classe e tecnologici. Riprende molto della SF90 Stradale, con la strumentazione digitale del guidatore controllata quasi interamente dal volante touchscreen. Il passeggero anteriore può controllare poi le funzioni davanti a lui tramite un touchscreen molto intuitivo. Il motore poi è un portento. Tutti gli esperti del settore parlano di un’erogazione della potenza incredibile, con un V6 che non fa rimpiangere per niente il più potente V8. In modalità Hybrid, se la batteria lo consente, la marcia è prevalentemente in elettrico. Ed è davvero una svolta epocale per una macchina del genere.

La Ferrari 296 GTB è una vettura che davvero può essere la svolta della casa di Maranello, sotto tutti i punti di vista. E c’è già chi la definisce una delle più belle e azzeccate rosse di tutti i tempi. I prezzi per la Ferrari 296 GTB partono da 269.000 euro, mentre quella Assetto Fiorano è di 302.000 euro e può contare su un pacchetto che offre ammortizzatori Multimatic regolabili fissi, molle in titanio, attacchi per paraurti anteriore in fibra di carbonio e una speciale verniciatura ispirata a 250 Le Mans esclusiva.

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