F1 GP Brasile, Prove Libere 2: tempi e classifica finale

Cala il sipario su un secondo turno di prove libere senza particolari colpi di scena. Attesa per la sentenza FIA.

Fernando Alonso (©Alpine Twitter)

La seconda giornata di attività sul circuito di Interlagos si apre con il caso Hamilton – Verstappen. I due piloti sono a rischio squalifica, uno per la possibile illegalità dell’apertura del suo alettone, altro per aver toccato la vettura dell’avversario in regime di parco chiuso non appena terminata la sessione di qualifica.

Semaforo verde! Subito in azione le Haas e l’Aston Martin di Vettel. 1’14″604 per Kimi Raikkonen su medie. Alle sue spalle il compagno Antonio Giovinazzi, poi Nikita Mazepin su dure.
1’13″966 per Yuki Tsunoda su Alpha Tauri.
1’13″219 per Perez su soft.
1’12″102 per Verstappen su mescola morbida.
Quando ci si avvicina al metà turno Verstappen precede l’Alpine di Ocon e l’altra Red Bull di Perez. Ferrari nona con Leclerc a quasi 2″5 e Sainz addirittura 14esimo. I due stanno seguendo un programma diverso con il monegasco su soft e lo spagnolo su medie. Ancora in difficoltà le McLaren, in fondo al gruppo assieme alle Haas.
A 2′ dalla chiusura ottimo quarto crono per Iceman, Le Rosse escono dalla top 10.
1’11″238 per Fernando Alonso su soft.
Forse disturbato dal rischio di squalifica per la presunta irregolarità del suo DRS Hamilton è addirittura diciottesimo con coperture rosse.
A poco meno di un quarto d’ora dalla fine le Ferrari risalgono, mentre Ham continua a navigare in fondo a 3″5.
Diversi errori per Leclerc che spesso esce dai limiti della pista. Il monegasco è stato impreciso nella guida sin dal venerdì mattina.
A 5′ dalla bandiera Alonso su medie continua a comanda su Verstappen sul medesimo compound e su Ocon su morbide.
Hamilton risale in quinta piazza. Finora performance consistente da parte dell’Alfa Romeo.

Bandiera a scacchi! Fernando Alonso resta in testa davanti a Max Verstappen e alla Mercedes di Valtteri Bottas, che scalza sull’ultimo Ocon. Quinto Hamilton. Ottavo Sainz, poi Leclerc, vicinissimi tra di loro, ma staccati di quasi 2″ dal Samurai. Alfa Romeo nei 10 con entrambi i piloti.

Classifica FP2 Brasile (©F1 Twitter)
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