Ducati a gamba tesa su Quartararo. Ciabatti: “Dirò una cosa impopolare”

Il direttore sportivo della Ducati, Paolo Ciabatti, non le manda a dire a Fabio Quartararo, primo rivale della Rossa nella corsa al titolo

Il direttore sportivo Paolo Ciabatti
Il direttore sportivo Paolo Ciabatti (Foto Ducati)

Non è solo il leader del Mondiale di MotoGP, ma è anche diventato il nemico pubblico numero uno per la Ducati. Fabio Quartararo è stato messo nel mirino dalla Rossa di Borgo Panigale, e il direttore sportivo Paolo Ciabatti non ha mancato di farlo capire, inviando una stoccata proprio all’indirizzo del Diablo.

Il ds, in particolare, ha riaperto la polemica sul caso della gara di Barcellona, dove a suo dire il francese doveva essere escluso dalla classifica. Ciabatti lo afferma con chiarezza, pur consapevole che la sua non è un’opinione condivisa da tutti.

L’attacco della Ducati a Fabio Quartararo

“Anche se quello che dirò non mi renderà popolare, devo sottolineare che Fabio è stato fortunato a non prendere una bandiera nera al Gran Premio di Catalogna, a causa della tuta aperta”, ha dichiarato alla testata specializzata svizzera Speedweek. “Alla fine se l’è cavata con due penalità di tempo molto lievi, che gli hanno permesso comunque di classificarsi sesto e di portare a casa dieci punti: un bel risultato per lui nell’ottica del campionato del mondo. Il giorno dopo la gara i commissari hanno ammesso che la squalifica sarebbe stata giustificata. Non voglio lamentarmi, ma se avesse preso la bandiera nera non avrebbe incamerato nemmeno un punto”.

Al netto delle proteste, Ciabatti riconosce comunque, con grande onestà e sportività, tutto il valore del suo rivale: “Dobbiamo tenere a mente che, prima del problema della tuta, al Montmelò stava lottando con Oliveira per la vittoria. Perciò anche in quella pista era molto competitivo. Va sempre molto forte, è costante e questo lo rende il nostro avversario più tosto per il titolo mondiale. Guida estremamente bene e il suo feeling con la Yamaha è praticamente eccellente su ogni circuito”.

Difficile dire se, nei prossimi mesi, la Ducati sarà in grado di dargli battaglia: “Per fare previsioni sul campionato è ancora presto”, prosegue Ciabatti. “Ma speriamo di poter continuare a lottare per il podio ad ogni Gran Premio. Vogliamo metterci in tasca qualche altra vittoria nelle prossime gare. In particolare, nel doppio appuntamento di agosto in Austria, possiamo contare su ottime chance”.

Fabio Quartararo tra i due piloti Ducati Jack Miller e Johann Zarco
Fabio Quartararo tra i due piloti Ducati Jack Miller e Johann Zarco (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)

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