Meregalli%3A+%26%238220%3BC%26%238217%3B%C3%A8+un+aspetto+su+cui+Valentino+Rossi+%C3%A8+superiore+a+Vinales%26%238221%3B
tuttomotoriweb
/2021/04/12/meregalli-valentino-rossi-vinales/amp/
MotoGP

Meregalli: “C’è un aspetto su cui Valentino Rossi è superiore a Vinales”

Published by
Fabrizio Corgnati

Il team manager della Yamaha, Maio Meregalli, rivela in che cosa Valentino Rossi continua ad essere migliore di Maverick Vinales

Maverick Vinales e Valentino Rossi (Foto Getty Images)

Avrà anche quasi vent’anni in meno di Valentino Rossi. Avrà anche vinto il Gran Premio inaugurale della stagione in Qatar, mentre il Dottore scivolava addirittura al sedicesimo posto in classifica. Ma c’è un punto, su tutti, rispetto al quale Maverick Vinales ha ancora da imparare dal suo ex compagno di squadra.

Si tratta della tenuta psicologica. A rivelarlo è Maio Meregalli, team manager della Yamaha ufficiale, che fino alla scorsa stagione è stato il boss del fenomeno di Tavullia ed è ancora il capo di Top Gun.

“Questo è un aspetto su cui Maverick Vinales dovrebbe lavorare un po’ di più”, ha ammesso ai microfoni di Dazn. “A volte basta guardarlo per sapere se una gara andrà bene o male. Con Valentino Rossi invece è diverso, è ottimista e non si arrende mai prima di partire”.

Meregalli sulla crescita della Yamaha

La capacità di mantenere la convinzione in se stessi e di non lasciarsi abbattere dagli eventi, dunque, è ciò che manca a Vinales per diventare davvero un fuoriclasse. Anche se, con il tempo, il pilota spagnolo è migliorato molto e oggi sembra avere realmente le carte in regola per lottare per il campionato del mondo.

È migliorato il pilota, ma è migliorata anche la moto. La M1 ha compiuto dei passi in avanti sotto il profilo tecnico: merito anche di una diversa organizzazione del reparto ingegneristico della Casa dei Diapason.

“Fino a due anni fa dividevamo la moto in tre diversi reparti: motore, elettronica e telaio”, spiega Meregalli. “Con il nuovo project manager Yamaha in MotoGP, Takahiro Sumi, quello che abbiamo fatto è mettere tutto insieme. Parliamo sempre della moto nel suo insieme, perché ogni area ne fa parte. In questo modo nessuno ignora nulla, ci muoviamo tutti nella stessa direzione”.

LEGGI ANCHE —> Valentino Rossi, a difenderlo ci pensa un avversario: “Non massacratelo”

Il team manager della Yamaha, Maio Meregalli (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)
Published by
Fabrizio Corgnati

Recent Posts

Assicurazione auto, vuoi sapere dove costa di più? Quante differenze in Italia

L'assicurazione dell'auto è una spesa non da poco per i proprietari, ed ora vi parleremo…

6 ore ago

FIAT Panda, l’attesa cresce: il render svela il design della quarta gen

Sta per arrivare la quarta serie della FIAT Panda. Le linee della rappresentazione grafica vi…

1 giorno ago

Terremoto in casa Red Bull Racing: salta il numero 1, Ferrari pronta ad accoglierlo

La Scuderia Ferrari avrebbe deciso di non lasciarsi sfuggire il progettista più vincente nella storia…

2 giorni ago

Ford sotto accusa, c’è un problema con questo modello: aperta un’inchiesta

La Ford ha iniziato a puntare da qualche tempo sul sistema di guida autonoma BlueCruise,…

2 giorni ago

Elettrico e benzina spazzati via: Toyota si butta sul carburante del futuro

La Toyota è pronta a rinnovare sempre di più il mercato automobilistico e ora elettrico…

3 giorni ago

Dalla Cina arriva il motore che può “ammazzare” l’elettrico: fa risparmiare 12mila litri l’anno

In un mercato dell’auto sempre più proiettato all’aumento dei costi, c’è una novità sensazionale. Dalla…

3 giorni ago