La seconda giornata di test F1 in Bahrain ha segnato il debutto assoluto di Fernando Alonso sulla nuova Alpine, con buone sensazioni 
Fernando Alonso è tornato. E non si è certo risparmiato. Il secondo giorno di test F1 in Bahrain ha segnato il suo esordio assoluto al volante della nuova Alpine A521, che il due volte campione del mondo ha guidato per ben 127 giri del circuito del Sakhir. Dichiarandosi soddisfatto del lavoro svolto a fine sessione.
“La macchina mi dà buone sensazioni”, ha confermato lo spagnolo. “Credo di dover ancora comprendere un po’ le caratteristiche del nuovo pacchetto aerodinamico e dei regolamenti 2021, quindi c’è ancora del lavoro da fare. Ma noi stiamo seguendo il programma che abbiamo fissato due giorni fa: ieri con Esteban (Ocon, il suo compagno di squadra, ndr), oggi con me”.
Rotto il ghiaccio, ora l’asturiano avrà a disposizione un’altra mezza giornata: “Domani c’è un altro giorno in cui dobbiamo ancora portare a termine il lavoro”, spiega Nando. “Sono felice del numero di giri e delle informazioni che abbiamo raccolto oggi, ma credo che dobbiamo ancora analizzare il tutto. Speriamo domani di iniziare a mettere a punto e ottimizzare il pacchetto”.
Alonso punta sul passo, non sul tempo
La Alpine è la squadra che finora, in queste prove pre-campionato, ha percorso più giri di tutte: ben 257, peraltro senza incontrare problemi di sorta. La maggior parte del lavoro del team è stata concentrata sulle prove con le gomme dure, senza concentrarsi troppo sui tempi sul giro.
“Credo che la nostra scelta per l’inverno sia stata quella di compiere più tornate possibili con le gomme dure”, ha ribadito Alonso. “Credo che nemmeno domani useremo le morbide: aspetteremo le qualifiche tra due settimane per pensare al tempo sul giro secco”.
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