Il team principal Otmar Szafnauer fissa i piani per il futuro della Aston Martin: “Entro tre-cinque anni saremo da titolo” 
L’ambizione non le manca di certo. È appena nata, almeno con il suo attuale nome e nella veste verde che ha sostituito il rosa della vecchia Racing Point, eppure la Aston Martin punta già in alto. Anzi, all’obiettivo più alto in assoluto: il titolo mondiale.
Con un quattro volte iridato in squadra come Sebastian Vettel, del resto, non si può ambire a nulla di meno. Anche se il percorso che porta ai vertici è ancora molto lungo: “È più facile a dirsi che a farsi”, mette le mani avanti il team principal Otmar Szafnauer, nel suo intervento alla presentazione della nuova monoposto, la AMR21. “Prima devono succedere due cose: ci serve un buon piano e poi dobbiamo eseguirlo”.
Aston Martin, dai 3 ai 5 anni per il Mondiale
Ora siamo appena alle battute iniziali: “Siamo nel bel mezzo della pianificazione e l’esecuzione richiederà qualche tempo”, prosegue Szafnauer. “Gli altri team ci hanno messo tra i tre e i cinque anni e noi non siamo certamente diversi. Nell’ultimo anno abbiamo progettato una nuova infrastruttura a Silverstone, per ospitare tutto il team sotto lo stesso tetto, e entro fine 2022 dovremmo spostarci nella nuova fabbrica. Lì ci serviranno strumenti allo stato dell’arte per progettare e sviluppare una macchina in grado di lottare per il titolo. Ci vorrà ancora qualche anno”.
Ma la loro nuova stella Vettel potrà dare una grande mano, e infatti le aspettative nei suoi confronti sono altissime. “Ho sempre detto, e continuo a dirlo, che a 33 anni non si dimentica come si guida una Formula 1“, ribadisce il boss. “Perciò i suoi problemi stavano altrove e noi lavoreremo senza sosta per assicurarci di risolverli. Tutti ascoltano i suoi desideri e le sue necessità, vogliamo costruire una macchina di suo gradimento e un assetto come lo vuole lui. E se lui guiderà come sa, di sicuro tireremo fuori il meglio da lui”.
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