Masià, assalto al titolo Moto3: il pilota svela i suoi obiettivi

Jaume Masià nel quarto anno in Moto3 vuole aggiudicarsi il Mondiale. Tornerà a correre su una KTM e spera di guadagnarsi la promozione Moto2.

Jaime Masià
Jaume Masià (Getty Images)

Il 2020 a Jaume Masià ha lasciato sicuramente qualche rimpianto. I quattro ritiri hanno pesato nella sua corsa al titolo mondiale Moto3.

Nel 2021 gareggerà con il team Red Bull KTM Ajo, tornando dunque sulla moto austriaca dopo la stagione passata in Honda con due vittorie (GP Aragon e Teruel) e un podio (GP Austria). Il classe 2000 spagnolo vuole fare il passo che gli manca per vincere la corona iridata nella categoria inferiore del Motomondiale.

Moto3, i piani di Jaume Masià

Masià, intervistato da Motosan, ha fatto un bilancio della stagione passata con il team Leopard in sella alla Honda: «Il bilancio è positivo, mi sono sentito bene e sono stato forte. Ho concluso con rabbia perché a inizio campionato ho avuto delle difficoltà non riuscendo a tenere il passo. Alla fine ho dovuto accelerare per recuperare quanto non ottenuto a inizio Mondiale. Ho sofferto, vedevo che avevo il potenziale per vincere e le cose non andavano bene. Ci sono state anche delle cadute. Ho imparato molto».

Passare da KTM a Honda ha richiesto un processo di adattamento che non ha permesso al pilota di essere subito veloce e costante. Nel 2021 ritorna sulla moto austriaca e spiega cosa si attende passando al team Red Bull Ajo: «Sarò alla mia quarta annata in Moto3 e quindi spero di lottare per il titolo. Quando ho provato la moto mi sono trovato bene, ho tanta voglia di gareggiare. Lavoro per raggiungere il mio obiettivo di vincere il Mondiale».

Masià non nasconde il desiderio di puntare al salto in Moto2 nel 2022: «Sì, punto a passare in Moto2 l’anno prossimo. Questa sarà la mia ultima stagione in Moto3».

 

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