Iannone promette nuovi colpi di scena: “Non ho rinunciato alla MotoGP”

Squalificato fino al 2023, Andrea Iannone preannuncia che non è stata scritta l’ultima parola sulla sua carriera: “Ve ne parlerò presto”

Andrea Iannone
Andrea Iannone (Foto Mirco Lazzari gp/Getty Images)

La carriera di Andrea Iannone in MotoGP è finita. O forse no. Sospeso fino al 17 dicembre 2023 dal Tribunale arbitrale sportivo per violazioni delle normative antidoping, il Maniaco sembra avere attualmente pochissime chance di tornare in sella nella classe regina. La squalifica scadrà quando avrà ormai compiuto 34 anni e avrà saltato le ultime quattro stagioni di corse.

Ma per il diretto interessato non è ancora giunto il momento di gettare la spugna o smettere di crederci. Tanto che in una risposta alla domanda rivoltagli da un tifoso sul suo profilo ufficiale di Instagram, Iannone ha preannunciato ulteriori prossimi sviluppi futuri. “Non ho ancora rinunciato alla MotoGP. Quando arriverà il momento, ve ne parlerò”.

Non è ancora chiaro che cosa il pilota abruzzese abbia in mente, ma secondo il sito ufficiale del Tas l’unica possibilità di presentare ricorso contro il verdetto sarebbe al tribunale federale svizzero, per un numero limitato di ragioni che vanno dalla “mancanza di giurisdizione” alla “violazione di norme procedurali elementari” all'”incompatibilità con la legislazione pubblica”.

Le parole di Iannone

In attesa di definire la sua strategia e di annunciarla pubblicamente, comunque, Iannone va avanti per la sua strada: “Sono sereno, chi ha la coscienza pulita può sentirsi arrabbiato e anche demoralizzato, ma non dovrà perdere mai la serenità”, ha scritto. “Confesso che ho vissuto un momento di tristezza assoluta, ma mi è servito per trovare la forza che mi ha permesso di trasformare il ragazzo che amava la velocità di Vasto in un pilota professionista”.

E ancora: “Ho sempre detto la mia, senza frenarmi davanti a niente e nessuno. Sono sempre più convinto che per essere la versione migliore di te domani, devi conoscere i tuoi difetti o gli angoli da smussare oggi. Sono convinto che se vedo qualcosa che non mi piace devo urlarla. Un uomo che accetta tutto solo per compromesso non può essere definito uomo. A quanto pare questa irriverenza è un difetto che a me piace tanto, ma che non apprezzano tutti”.

Andrea Iannone
Andrea Iannone (Foto Tullio M. Puglia/Getty Images)
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