Il sogno del decimo Mondiale: perché ora Valentino Rossi ci crede davvero

Con il quarto posto al Gran Premio di San Marino, Valentino Rossi si è portato a soli diciotto punti dalla vetta del Mondiale MotoGP 2020

Valentino Rossi in pista sulla Yamaha al Gran Premio di San Marino di MotoGP 2020 a Misano Adriatico (Foto Dorna)
Valentino Rossi in pista sulla Yamaha al Gran Premio di San Marino di MotoGP 2020 a Misano Adriatico (Foto Dorna)

“Sì, al Mondiale ci penso”. Valentino Rossi non si nasconde. Anzi, dopo il Gran Premio di San Marino ammette candidamente di aver tirato di nuovo fuori dal cassetto il sogno del decimo titolo iridato e di avere ricominciato a rispolverarlo. In fondo, perché no?

Nella domenica sulla sua Misano, infatti, il Dottore era sospeso tra la soddisfazione per un comunque positivo quarto posto e il dispiacere per il podio mancato. Non solo perché avrebbe potuto condividere i gradini con i suoi allievi della VR46 Riders Academy, Franco Morbidelli e Pecco Bagnaia. Ma anche perché quei punti in più sarebbero stati davvero pesanti nell’ottica della classifica generale. “Inizia davvero a diventare interessante”, spiega il fenomeno di Tavullia, “io però devo cominciare ad andare più forte, se fossi arrivato secondo sarei stato a -11 dalla vetta”.

Valentino Rossi a diciotto punti dalla testa

L’obiettivo mondiale che solo fino a poche settimane fa sembrava irrealizzabile si è nuovamente spalancato, per Rossi come per tanti altri avversari, con l’uscita di scena di Marc Marquez. Che ha lasciato la MotoGP 2020 senza padroni, con sette piloti racchiusi in una manciata di punti. Compreso Vale. “Siamo tutti vicini e non c’è un favorito chiaro, visto che a turno tutti hanno problemi”, analizza il numero 46. “Quartararo ha la pressione del Mondiale e fa errori, Dovizioso sta vivendo una delle stagioni più difficili e non sa cosa farà nel 2021, Maverick è grande in qualifica e nei test, i giri veloci sono il suo piatto forte, ma la mia forza la si vede la domenica pomeriggio”.

E allora, in questo campionato in cui può succedere di tutto, in cui i piloti possono risalire le graduatorie più per errori altrui che per propri meriti, in cui tutti commettono errori e hanno troppi problemi, ma alla fine a far premio è la continuità, persino il vecchietto 41enne si ritrova ad un passo dalla vetta pur essendo salito solo una volta sul podio. “Sono a -18”, chiosa Valentino Rossi, “ci sono tante gare, può succedere di tutto e quindi devo cercare di dare il massimo”.

Leggi anche —> Valentino Rossi ironico: “Da oggi con Morbidelli parlo solo di calcio”

Valentino Rossi sulla griglia di partenza del Gran Premio di San Marino di MotoGP 2020 a Misano Adriatico (Foto Dorna)
Valentino Rossi sulla griglia di partenza del Gran Premio di San Marino di MotoGP 2020 a Misano Adriatico (Foto Dorna)
Impostazioni privacy