Valentino Rossi, il ricordo da brividi: l’ammissione sul 2015 del direttore sportivo Yamaha

Il 9 volte iridato, Valentino Rossi, è stato uno degli sportivi più importanti della storia italiana. Ecco cosa faceva con le persone che aveva intorno.

In un mondo in cui si conosce praticamente tutto degli sportivi ci sono ancora dettagli interessanti sulla personalità dei campioni del Motorsport. Valentino Rossi è nato e cresciuto in una fase in cui non esistevano ancora i social, o meglio si è laureato campione del mondo in tutte le classi del Motomondiali quando Facebook non era nemmeno nella mente di Mark Zuckerberg. Per questo tanti aspetti della carriera di Valentino Rossi sono celati e raramente emergono.

MotoGP, la forza unica di Valentino Rossi
L’annuncio su Valentino Rossi (Ansa) Tuttomotoriweb.it

Il Dottore dopo aver fatto la storia con la Honda decise di spostarsi in Yamaha e di portarsi con sé i migliori uomini che lo avevano condotto sul tetto del mondo. Riuscì nell’impresa di vincere anche in sella alla M1, nell’anno del debutto con la Casa di Iwata, ma l’arrivo di Jorge Lorenzo cambiò tutto. I primi successi mondiali del maiorchino spinsero il pilota verso altri lidi.

Il centauro di Tavullia provò anche a vincere in Ducati, ma il matrimonio durò solo due anni. Ritornò in Yamaha con l’obiettivo di vincere il suo decimo riconoscimento iridato. Sfiorò l’impresa nel 2015. Quando Vinales è arrivato in Yamaha il Dottore non stava attraversando il suo miglior periodo. Dopo il titolo perso a causa del fallo di reazione di Sepang contro Marquez, il centauro di Tavullia iniziò un lento declino. Non perse quello spirito battagliero, raccontato da Maio Meregalli.

MotoGP, la forza unica di Valentino Rossi

L’ex rider Supersport e direttore tecnico della Casa dei tre diapason, Maio Meregalli, ha raccontato la proposta per il ruolo di team manager da parte del presidente Yamaha Italia “stanco di buttare via soldi per me come pilota”. Il ritorno di Valentino Rossi in Yamaha nel 2013 è stato “una bellissima esperienza, 7 anni indimenticabili”.

MotoGP: Valentino Rossi
MotoGP: doccia gelata di Valentino Rossi (Ansa) Tuttomotoriweb.it

Meregalli ha raccontato: “Lui ti mette in condizione di lavorare bene, riesce a far rendere al 100% tutte le persone attorno a lui”. Sul 2015, primo e secondo con Lorenzo: Non abbiamo potuto goderci questo risultato per come erano andate le cose”. La sfida finale fu inficiata dai veleni con Marquez e da grande festa si trasformò in un incubo per l’intero ambiente. Vinales? “Nessuno può mettere in discussione il suo talento, ma è stata un’opera incompleta”. La partnership con Lorenzo potrebbe cambiare il pilota della KTM nella prossima stagione.

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