Non manca di certo la sfrontatezza al giovane Pedro Acosta, un pilota che ha già conquistato i cuori dei tifosi per il suo talento e le sue capacità fuori dalla pista. Lo spagnolo è pronto per fare un grande passo.
Tra i grandi protagonisti della stagione di MotoGP targata 2025 che si avvia alla conclusione c’è senza dubbio Pedro Acosta, il quale non è ancora riuscito a vincere una gara, ma che è stato in grado di mostrare dei notevoli passi in avanti rispetto alla passata annata. Il giovane spagnolo classe 2004 è riuscito infatti a maturare enormemente ed è in lizza per il terzo posto nel mondiale, alle spalle di Marco Bezzecchi e Pecco Bagnaia, nonostante sia in sella ad una KTM nettamente inferiore ad Aprilia e Ducati. 
Certo, quello della prima vittoria in MotoGP che continua a sfuggirgli sta diventando un tabù, dal momento che il 2025 ci ha regalato tre nuovi vincitori in top class, come Alex Marquez, Fermin Aldeguer e Raul Fernandez. Dal canto suo, Acosta sa che il suo momento arriverà molto presto, ed è pronto anche per competere per un titolo mondiale, non appena ne avrà le possibilità tecniche.
MotoGP, Acosta non ha paura di essere compagno di Marquez
Si parla molto del futuro di Pedro Acosta, il quale ha un contratto in vigore con la KTM che andrà in scadenza alla fine del 2026, in corrispondenza con il termine di questo ciclo tecnico della MotoGP. Alla viglia del Gran Premio del Portogallo, il talento spagnolo si è detto ottimista in visto di questa tappa, affermando: “Per me è uno dei circuiti migliori, se non il migliore, ma non voglio creare troppe aspettative, so che ho dei problemi con la moto e con le gomme, ne ho avuti parecchi nelle ultime cinque gare. Ho smesso di pensare al titolo e sono molto più concentrato su me stesso, questo mi ha permesso di fare un importante passo in avanti“.

Acosta non ha alcun timore di potersi confrontare, in un futuro non troppo lontano, anche con Marc Marquez come eventuale compagno di squadra: “Dal mio punto di vista, condividere il box con Marquez è come condividerlo con Valentino Rossi. Quello che Marc ha fatto in questa stagione è la più grande cosa che si sia mai vista nella storia dello sport, ma avere dall’altra parte del box un nove volte campione del mondo non può fare male a nessuno, di sicuro“.





