La fine indegna per questo pezzo di Bugatti: quello che è accaduto è inaccettabile

La Bugatti, per qualche anno, ha prodotto alcune auto nel nostro paese, ma la fabbrica è stata poi abbandonata malamente. Andiamo a scoprire cosa è accaduto in questo vecchio sito di produzione, che ha generato critiche.

L’Italia vanta una storia di successo nella produzione di auto di lusso, e la Motor Valley è la patria di marchi leggendari come Ferrari, Lamborghini, Maserati e Pagani. Nel corso degli anni Novanta, come molti appassionati ricorderanno, qui fu creata la famosa Fabbrica Blu, dove vennero prodotte alcune Bugatti, e che è purtroppo ormai abbandonata da tempo. Fu progettata sotto la guida di Romano Artioli, ed è ancora possibile ammirare capolavori come ben 33 EB110 SuperSport e 93 EB110 GT, tutte nate in questo glorioso stabilimento.

Bugatti fine indegna
Bugatti logo (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Il progetto venne firmato da Giampaolo Benedini, che realizzò così il sogno di Artioli, mettendo su una struttura dagli spazi molto ampi ed un blu in grado di accendere la facciata, con la scritta Bugatti a dominarla. La Fabbrica Blu sorge a Campogalliano, nella provincia di Modena, nel cuore della Motor Valley, ma si è resa ancora una volta protagonista di un fatto increscioso, che ha generato un ventaglio di polemiche nel corso degli ultimi giorni. Ecco cosa è accaduto.

Bugatti, rave party non autorizzato presso la Fabbrica Blu

La Fabbrica Blu di Campogalliano fu abbandonata dalla Bugatti nel 1995, pochi anni dopo l’inizio della produzione, quando il marchio francese dichiarò il suo fallimento. Nel 1998, una volta rilevata dalla Volkswagen, la produzione tornò a Molsheim, in Francia, e lo stabilimento emiliano è stato abbandonato a sé stesso. Si è più volte parlato di progetti di riqualificazione, che però non sono mai andati a buon fine, anche a causa di un sequestro di ben 461 milioni di euro per evasione fiscale che colpì Adrien Labi, imprenditore francese che si era interessato al rilancio dell’impianto.

Fabbrica Blu Rave Party non autorizzato
Fabbrica Blu in mostra (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Nel week-end che si è da poco concluso, quello di Halloween, la Fabbrica Blu è stata teatro di un rave party non autorizzato, venendo occupato da oltre 5.000 persone, che non hanno fatto altro che vandalizzare l’impianto, un atto a dir poco increscioso. Questo luogo leggendario, orgoglio della Motor Valley e che ha scritto una parte della storia del marchio Bugatti, è stato teatro di una vergogna nazionale, e con poche speranze che i responsabili possano pagare.

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