MotoGP, Honda ammissione shock sulla Ducati: mazzata alla concorrenza in chiave 2027

In MotoGP dal 2020 a oggi domina sempre e solo la Ducati. Sono 6 i titoli costruttori di fila. La Casa di Borgo Panigale è stata elogiata anche dalla Honda.

Vi sono tante illazioni sulle moto della prossima generazione, ma c’è una unica certezza nella classe regina ed è Ducati. La squadra emiliana si è rinforzata con l’arrivo di Marc Marquez che ha permesso di segnare tanti nuovi primati nel corso del 2025. Lo spagnolo si è laureato campione del mondo, interpretando al meglio le caratteristiche della Desmosedici GP25.

Honda: l’ammissione su Ducati
Honda: confessione su Ducati (Ansa) Tuttomotoriweb.it

La Honda si è lasciata sfuggire il pilota più forte della griglia a causa dei problemi tecnici che hanno limitato la RC213V. Se la Casa di Tokyo avesse continuato a produrre la moto più performante, nutriamo dei seri dubbi sulla reale volontà dello spagnolo di mettersi in gioco in una nuova realtà. Marc, dopo le quattro operazioni alla spalla destra, avrebbe rischiato solo di farsi male sulla Honda e ha scelto di stracciare un contratto faraonico per andare a vincere nella squadra emiliana. Dopo un anno di purgatorio nel team satellite Gresini Racing, si è preso la sella della moto ufficiale e ha vinto al debutto.

Marc Marquez è stato l’unico ducatista che ha trovato un feeling immediato sulla GP25. Bagnaia e Di Giannantonio hanno faticato oltremisura, a tal punto che il primo rivale del numero 93 è diventato suo fratello Alex sulla Desmosedici GP24 del team Gresini Racing. Il campionato non è mai stato in discussione, ma la Honda si è tolta la soddisfazione almeno di vincere una tappa con Zarco, ex Ducati. Johann Zarco nel caos meteo a Le Mans, si è tolto una bella soddisfazione. Dal 1954 non vinceva un francese in casa e lo ha fatto nel team satellite LCR.

Honda: l’ammissione su Ducati

In una intervista con Motorsport.com, il team manager della HRC Aberto Puig ha descritto la situazione futura della Casa di Tokyo, nel confronto con le altre squadre della MotoGP. Per ora nessuna è riuscita a scalfire la posizione di forza di Marc Marquez sulla Rossa.

Marc Marquez Chartre predica cautela
Marc Marquez in azione a Mandalika (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

“Cosa accadrà in futuro? La Ducati farà una buona moto, così come l’Aprilia, la KTM e la Yamaha. Forse il nostro marchio sarà più imponente di altri, ma se dobbiamo progettare una moto per un certo periodo di tempo e funziona, non so cosa dirvi. I piloti di punta sanno bene cosa vogliono. Marc Marquez, per esempio, sapeva benissimo cosa voleva quando è passato al Gresini Racing. È vero che i costruttori con più storia sono Honda e Yamaha, ma credo sia difficile per loro assicurarsi i migliori piloti”, ha analizzato Puig.

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