Marc Marquez ha avuto a che fare con dei gravi infortuni nel corso degli ultimi anni, e l’incubo pare essere tornato dopo l’incidente di Mandalika. Un ex MotoGP ha detto la sua sulla situazione medica del nativo di Cervera.
La stagione di Marc Marquez è stata trionfale, pur essendo al debutto assoluto con il team ufficiale della Ducati. Sin dai test invernali, si era ben compreso che contro il nativo di Cervera ci sarebbe stato poco da fare, se non sperare in qualche suo errore per riuscire a giocarsi qualche vittoria. La serie di successi consecutivi durante l’estate ha tagliato fuori dai giochi la concorrenza, a cominciare da un Pecco Bagnaia che ha subito l’impatto psicologico della presenza di un compagno così ingombrante. 
Tuttavia, subito dopo il trionfo mondiale di Motegi, Marquez è incappato in un nuovo infortunio, con annesso intervento chirurgico, che lo ha costretto a saltare le ultime gare della stagione. Lo spagnolo salterà anche i test di Valencia di fine stagione, e non proverà, dunque, il prototipo della nuova Ducati. Considerando l’errore fatto nel 2020, quando rientrò in pista in maniera prematura, non ci sono dubbi sul fatto che questa sia stata la decisione più saggia, e che si prenda tutto il tempo necessario per recuperare la giusta forma.
Marquez, per Ruben Xaus l’infortunio è più serio del previsto
Nel corso del podcast “Duralavida“, a margine del Gran Premio della Malesia, l’ex MotoGP Ruben Xaus ha lodato la stagione e la prova di Alex Marquez, che si è ufficialmente laureato vice-campione del mondo. In seguito, lo spagnolo non ha dato informazioni troppo rassicuranti in merito allo stato di salute di Marc Marquez, affermando: “In merito all’infortunio di Marc, c’è stato un silenzio molto grande, la gente ha imparato ad essere molto cauta con il suo fisco. Questo infortunio è più serio rispetto a quanto sia stato spiegato, ed è giusto che non torni già a Valencia“.

Xaus ha poi aggiunto: “Marquez ora non ha nessuna fretta di tornare, e sarebbe tornato senza ritmo e senza le giuste energie a Valencia. Lui non ha mai guidato la GP24, si è trovato molto bene con la GP25. Quando tornerà con la GP26 sarà ancora meglio, perché l’hanno fatta a suo piacimento. E per gli altri sarà ancora peggio“. Dunque, Xaus crede che il nativo di Cervera possa tornare ed essere ancora il grande favorito, ma sul suo infortunio c’è ancora molta cautela.





