Hamilton, non nascondiamoci dietro la Ferrari: la verità che tutti hanno paura di dire

Lewis Hamilton è stato protagonista di una gara da incubo anche in Messico, chiudendo ben lontano dal podio. La penalità ha segnato la gara del britannico, che però non ha mai avuto il ritmo dei primi.

Il Gran Premio di Città del Messico sembrava essere la grande occasione di Lewis Hamilton per conquistare il primo podio al volante della Ferrari, dopo l’ottimo terzo posto conquistato in qualifica. Il britannico non è poi andato oltre un misero ottavo posto, al termine di una gara, l’ennesima, incolore. Il peccato mortale è stata la dormita nel momento in cui Max Verstappen lo ha attaccato, in un duello che lo ha poi visto tagliare la curva successiva, senza rispettare le indicazioni del direttore di gara.

Hamilton crisi senza fine
Hamilton in azione a Città del Messico (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

I giudici lo hanno sanzionato con una penalità di 10 secondi, da scontare nel pit-stop, e nel momento in cui è andato a servire la sua sanzione, il sette volte campione del mondo è crollato dietro alle due Mercedes, ad Oscar Piastri, a Max Verstappen e ad Oliver Bearman. Considerando che la Ferrari era dotata di un buon ritmo, era lecito attendersi una reazione da un campione della portata di Hamilton, ma non c’è stato nulla di tutto questo. Sir Lewis è un pilota senza più motivazione, di cui a Maranello non c’è affatto bisogno in un momento simile.

Hamilton, un’altra prova incolore nel gran giorno di Bearman

Lewis Hamilton ha chiuso ottavo, mentre il giovane talento di casa Ferrari, Oliver Bearman, ha portato la Haas al quarto posto, dopo aver girato a lungo in terza posizione, prima che la seconda sosta lo facesse retrocedere alle spalle di Max Verstappen. La SF-25 non è certo stata un’auto da primato, ma Sir Lewis non ci ha mai messo del suo, demolito nel confronto da Charles Leclerc, e verrebbe da chiedersi cosa potrebbe fare un giovane rampante come Bearman messo su una Rossa.

Lewis Hamilton altra prova incolore
Lewis Hamilton in azione a Città del Messico (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Hamilton ha perso l’ennesima occasione per salire sul podio, ed il confronto in termini di podi, 7-0 a vantaggio del monegasco, è eloquente. Inoltre, vada come vada, il 2025 sarà la peggiore stagione di sempre per il britannico in termini di gare concluse sul podio. Come minimo, aveva finito a podio in almeno 5 gare nel passato, ed ora che mancano solo quattro gare, non potrà mai raggiungere tale traguardo. Allo stato attuale delle cose, va da sé, anche il raggiungimento di un solo terzo posto appare assolutamente impossibile da raggiungere.

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