Verstappen e la “minaccia” alla Red Bull: le parole del manager gettano ombre sul suo futuro

Max Verstappen ha stampato una pole position da sogno a Baku, su una Red Bull che pare essersi ritrovata. in chiave futura, la permanenza del quattro volte campione del mondo non è così certa.

Dopo la prodezza di Monza, Max Verstappen ha messo in mostra tutta la propria classe anche nelle qualifiche di Baku, dove oggi si corre il Gran Premio dell’Azerbaijan. L’olandese si è esaltato in una qualifica difficile, al volante di una Red Bull in crescita, piazzando il miglior tempo di giornata in 1’41”117. Per Super Max ci sarà un’altra grande occasione per vincere, dal momento che le McLaren di Lando Norris ed Oscar Piastri prenderanno il via dalla settima e dalla nona casella, con le Ferrari ancora più indietro.

Verstappen e la minaccia alla Red Bull
Verstappen in azione a Baku (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Verstappen, in una qualifica in cui Piastri e Charles Leclerc sono andati a muro, Norris ha sbagliato il giro decisivo e molti altri hanno mancato la loro occasione, il figlio di Jos è stato perfetto, dimostrando di non conoscere il significato della parola errore. Il pilota della Red Bull vuole infilare la seconda vittoria di fila mentre guarda già al proprio futuro, che per il 2026 sarà ancora con la Red Bull, in attesa di scoprire quali saranno i rapporti di forza con il nuovo regolamento.

Verstappen, il manager Vermeulen e l’ultimatum alla Red Bull

In un’intervista concessa al “De Telegraaf“, il manager di Max Verstappen, Raymond Vermeulen, ha mandato una sorta di ultimatum alla Red Bull: “Sarebbe una storia fantastica se Max potesse correre per tutta la sua carriera in F1 con la Red Bull. Questo però accadrà solamente se avrà la squadra adatta per vincere. Il 2026 sarà un anno molto diverso, e non dipenderà solamente dal motore della macchina, ma anche dal telaio. Sarà importante mettere tutto insieme, anche le nuove persone che arriveranno“.

Max Verstappen il manager Vermeulen manda un ultimatum
Max Verstappen in azione a Baku (LaPresse) – Tuttomotoriweb.it

Durante l’estate, Verstappen è stato a lungo accostato alla Mercedes, ma poi non c’è stato il colpo di scena, ed il quattro volte del mondo è rimasto al team di Milton Keynes. Vermeulen ha così spiegato la decisione dell’intero entoruage, anche alla luce del cambio regolamentare: “Ci siamo comunque detti che la miglior conclusione era restare per un altro anno almeno. Max vuole vincere altri campionati in futuro e non è finita in questo senso, ma dipenderà molto dalla squadra. Dal mio punto di vista, il 2026 sarà un anno di vitale importanza, che determinerà dove andrà a correre nel suo futuro in F1, la sua prossima squadra“.

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