La MotoGP è in azione a Misano in questo fine settimana, e proprio alla vigilia della tappa romagnola, è stata comunicata una decisione drastica. Ecco tutti i dettagli, un campionato chiude per sempre.
Il week-end di Misano è ufficialmente partito, e dal punto di vista iridato, ricordiamo che Marc Marquez non potrà diventare campione del mondo nel GP di San Marino e della Riviera di Rimini. Il margine sul fratello Alex è di 182 punti, ma sarebbero dovuti essere almeno 185 per poter provare, almeno matematicamente, a chiudere i conti da queste parti. In ogni caso, il nono titolo mondiale, il settimo in MotoGP, è ad un passo per il nativo di Cervera, padrone assoluto al suo primo anno nel team Ducati ufficiale.
Marquez ha imposto la propria leadership scalzando Pecco Bagnaia, il quale non ha potuto nulla per competere contro il compagno di squadra. La MotoGP ha offerto una stagione avara di spettacolo, se non per alcune tappe, ed ora i vertici di FIM e Dorna sperano che il regolamento 2027 possa livellare i valori in campo. Nel frattempo, i due enti hanno deciso di sopprimere una delle categorie che fanno parte del Motomondiale, con effetto quasi immediato.
MotoGP, la FIM e la Dorna decretano lo stop alla MotoE
L’ufficialità è arrivata alla vigilia di Misano, e non si tornerà più indietro. FIM e Dorna hanno deciso di cancellare la MotoE, il campionato riservato alle moto 100% elettriche, e quella del 2025 sarà l’ultima stagione per questa categoria. Non che sia una notizia clamorosa, dal momento che la decisione è stata presa per via dello scarso interesse dei fan, ma anche per le prestazioni che non sono mai arrivate ad essere realmente competitive. Inoltre, il mercato delle moto elettriche è messo ben peggio rispetto a quello delle auto a batteria, ed i costruttori non sono interessati a prendere parte al campionato.

L’industria motociclistica, infatti, punta a preservare i motori a combustione interna, spinti da combustibili non fossili, con la MotoGP che li andrà ad impiegare da regolamento a partire dal 2027, quando debutteranno i nuovi motori da 850 cc di cilindrata ed i nuovi regolamenti. La MotoE chiude dunque i battenti dopo sole sette stagioni, avendo fatto il proprio esordio nel 2019. Attualmente, vede impegnate 12 squadre e 18 piloti, e l’ultima gara sarà disputata l’8 di novembre in Portogallo, sul tracciato dell’Algarve, quando la categoria chiuderà i battenti.