La Ducati ha appena festeggiato la conquista del sesto titolo mondiale costruttori di fila in MotoGP, ma c’è una questione che non può più essere rimandata. Potrebbero verificarsi importanti cambiamenti in futuro.
Il dominio di Marc Marquez nella stagione 2025 è stato devastante, ed ha riportato la MotoGP ai tempi in cui il nativo di Cervera dettava legge in sella alla Honda. Nonostante le difficoltà degli ultimi anni, con infortuni e problemi fisici che ne avevano limitato le capacità di lottare al vertice, Marc è tornato a regnare nel momento in cui è salito sulla Ducati ufficiale, vincendo a ripetizione e senza dare scampo agli avversari.
Dopo sette vittorie di fila, il #93 si è arreso a suo fratello Alex in quel di Barcellona, venendo così sconfitto nella gara di casa dei due che hanno dominato questa stagione. Marquez non potrà diventare campione del mondo a Misano, dal momento che l’alfiere del Gresini Racing si è riportato a -182, e verosimilmente il titolo verrà vinto nel week-end del Gran Premio del Giappone, sulla pista di Motegi, a casa della Honda. Il grande sconfitto di questa stagione è ovviamente Pecco Bagnaia, che a livello matematico è già tagliato fuori dai giochi, immerso in una situazione di crisi che pare non avere soluzioni.
Ducati, Alex Marquez o Aldeguer puntano al posto di Bagnaia
In classifica mondiale, Pecco Bagnaia paga ben 68 punti da Alex Marquez, ed arrivati a questo punto pare essere condannato al terzo posto in classifica, con un occhio al tentativo di rimonta di Marco Bezzecchi e Pedro Acosta. Insomma, in Ducati c’è da riflettere sulla gestione del due volte campione del mondo, che ha un contratto con un team ufficiale anche per il 2026. Ma davvero ha senso tenere un pilota che con la migliore moto del lotto fatica ad entrare in Q2? In tal senso, la risposta definitiva arriverà solamente il prossimo anno, visto che la casa di Borgo Panigale è comunque sicura di vincere grazie a Marc.

La Ducati non potrà però continuare a regalare un pilota a lungo, visto che le rivali si stanno avvicinando, e la rivoluzione tecnica del 2027 che potrebbe scombinare le carte in tavola è ormai dietro l’angolo. D’altra parte, Alex Marquez sta dimostrando di meritare molto più di Bagnaia la sella della moto ufficiale, ma c’è da tenere d’occhio anche il giovane Fermin Aldeguer, già sotto contratto come pilota factory. Lo spagnolo è in crescita ed ha mostrato lampi di classe assoluta, e per Pecco è necessaria una reazione nel breve periodo, o sarà troppo tardi.