Il boss della Mercedes, Toto Wolff, ha provato ad esaltare i fan della Formula 1 sulle nuove regole del 2026. Puntuale è arrivata la replica di Max Verstappen.
Max Verstappen è tornato a imporsi nella tappa di Monza con una performance maiuscola. L’assetto si è rivelato perfetto e, dopo la pole position, il 4 volte iridato ha mandato a scuola Lando Norris in gara. Quest’ultimo si era portato in P1, sfruttando un taglio di chicane del pilota della Red Bull Racing alla prima curva, per poi essere risuperato qualche tornata dopo. Il figlio d’arte di Jos si è rivelato troppo più forte, demolendo i papaya boys in lizza per la corona iridata.
Nel 2025 l’olandese non ha avuto tra le mani una monoposto all’altezza delle sue aspettative, non potendo andare oltre i 3 trionfi che ha ottenuto. Max spera di mettere le mani su una monoposto più competitiva nella prossima stagione, quando debutteranno le nuove Power Unit con metà parte elettrica. Una rivoluzione che RB confezionerà in casa con l’aiuto della Ford. Il quattro volte iridato, nonostante le premesse, non siano esaltanti ha deciso di rimanere nel drink team.
La squadra con sede a Milton Keynes, nel giro di un anno, ha fatto a meno del progettista Adrian Newey, del team principal Christian Horner e dell’esperto driver Sergio Perez. Lo scossone che ha travolto la Red Bull Racing avrebbe messo ko chiunque, ma non il fenomeno di Hasselt.
Il commento di Verstappen a Wolff
Il quattro volte iridato non crede che le auto della prossima generazione faranno segnare performance sbalorditive. “Se la potenza di queste auto sarà sfruttata al massimo, le vetture del prossimo anno potrebbero superare i 400 km/h di velocità massima”, avrebbe annunciato il boss della Mercedes. Il pilota della Red Bull Racing è sembrato divertito dall’annuncio di Wolff.
Max ha replicato con ironia: “Ritengo che la FIA abbia già spiegato in modo ragionevole che non permetterà il raggiungimento di queste velocità. Su alcuni tracciati ci sarà una sorta di limitatore, ma si farà attenzione a non andare troppo oltre in termini di energia. Dei 400 km/h citati da Toto Wolff, che posso dire, forse verranno raggiunti solamente dal suo motore”. Scopriremo nella prossima stagione la potenza effettiva delle nuove Power Unit delle monoposto F1.