Ferrari, persi altri due primati a Monza: i rivali cancellano anche la storia della Rossa

La Ferrari è uscita con le ossa rotte dal Gran Premio d’Italia, ed anche sul fronte storico, la concorrenza si è portata a casa due record che appartenevano al Cavallino. Ecco i dettagli.

Il Gran Premio d’Italia ha visto il ritorno alla vittoria di Max Verstappen, autore di un week-end perfetto e di una gara dominata, che lo ha visto trionfare con 20 secondi di vantaggio sulle due McLaren, un qualcosa di impensabile alla vigilia. Si sperava che la Ferrari potesse giocarsi il successo, ed invece le Rosse non si sono viste. Charles Leclerc ha chiuso quarto ad oltre 25 secondi dal campione del mondo, con Lewis Hamilton sesto a più di mezzo minuto.

Ferrari persi altri due record
Ferrari con Charles Leclerc in azione a Monza (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

La Ferrari ha corso con l’ennesima livrea celebrativa, di fronte al calore di un pubblico fantastico che, nonostante tutto, ha garantito il tutto esaurito di fronte. La verità è che il Cavallino non è più all’altezza, afflitto sempre dalle medesime problematiche, e vale la pena interrogarsi su cosa accadrà in futuro. Davvero si può avere speranza di far bene nel 2026? Ci riserviamo il beneficio del dubbio visti i risultati attuali, e con i risultati di domenica, la Scuderia modenese si è vista strappare alcuni record che resistevano ormai da oltre due decenni. Una vera e propria mazzata.

Ferrari, persi il record sul giro veloce in gara e sulla distanza

In occasione dell’edizione 2025 del Gran Premio d’Italia, sono stati riscritti vari record, che testimoniano l’eccezionale prestazione che le monoposto ad effetto suolo sono state in grado di raggiungere. Max Verstappen ha battuto il record di Lewis Hamilton del 2020 in qualifica, siglando la pole position in 1’18″792, piazzando il giro più veloce della storia della F1. L’olandese ha battuto anche il record sulla distanza in gara, che apparteneva alla Ferrari di Michael Schumacher e che risaliva al lontano 2003.

Lando Norris e Max Verstappen strappano i record alla Ferrari
Lando Norris e Max Verstappen in azione a Monza (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Il Kaiser di Kerpen impiegò 1 ora, 14 minuti, 19 secondi ed 838 millesimi per vincere, ad una velocità media di 247.585 km/h. Verstappen ha trionfato in 1 ora, 13 minuti, 24 secondi e 325 millesimi, per una velocità media di 250,706 km/h, siglando così la gara più veloce nella storia della F1. Lando Norris si è invece preso il nuovo record sul giro in gara, battendo quello di Rubens Barrichello, che lo siglò al volante della Ferrari nell’edizione vinta nel 2004. Il brasiliano aveva firmato il cronometro sull’1’21”046, mentre il britannico della McLaren ha fatto meglio in 1’20”901. Dunque, Red Bull e McLaren vincono e siglano nuovi primati, al Cavallino rischia di non bastare più neanche la gloriosa storia.

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