Cessione Iveco, ora si teme per lo stabilimento di Foggia: le associazioni si fanno sentire

Exor ha deciso di vendere Iveco, con la parte civile che andrà a Tata Motors e quella della difesa a Leonardo. Ora uno stabilimento italiano alza la voce, i lavoratori non vogliono accettare la notizia.

Non sono tempi facili per l’industria italiana e le realtà nostrane, che con il passare del tempo vengono vendute a colossi stranieri, mandando in fumo un patrimonio che dura da decenni, se non da secoli in alcuni casi. A far discutere negli ultimi mesi è la cessione di Iveco da parte di Exor, che andrà a consegnare il colosso dei mezzi pesanti nelle mani di Tata Motors, un gruppo indiano, per quanto riguarda la parte commerciale, e Leonardo sul fronte del settore della difesa.

Cessione Iveco, ora si teme per lo stabilimento di Foggia: le associazioni si fanno sentire
Iveco (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

Ovviamente, nel nostro paese c’è grande timore per quanto riguarda gli impianti di produzione, visto che i lavoratori temono una progressiva delocalizzazione di questi stabilimenti. A settembre sono previsti due tavoli tra i responsabili delle aziende coinvolte ed il Mimit, come comunicato dal Ministro Adolfo Urso, ma le associazioni, nel frattempo, hanno scelto di alzare la voce. C’è particolare tensione per il destino dello stabilimento Iveco di Foggia, e la situazione sembra essere sempre più complessa da gestire.

Iveco, tremano i lavoratori dello stabilimento di Foggia

Nunzio Angiola, consigliere comunale di Foggia e segretario provinciale del Movimento Cambia, ed Antonio Cicconetti, dirigente del medesimo Movimento, hanno tuonato in merito alla questione Iveco: “La notizia della cessione del gruppo Iveco, e quindi dello stabilimento FTP di Foggia, al colosso indiano Tata Motors, sta provocando preoccupazione tra i 1.600 lavoratori e nell’intera comunità cittadina, così come in tutta la provincia di Foggia. Non possiamo nascondere come tra gli addetti ai lavori sia vivo il ricordo della vicenda di Hispano Carrocera. Nel 2005, Tata Motors acquisì il 21% dell’azienda spagnola che produce autobus, competendo nel 2009 l’acquisto del restante 79% e divenendo così unica proprietaria“.

Cessione Iveco, ora si teme per lo stabilimento di Foggia: le associazioni si fanno sentire
Iveco (ANSA) – Tuttomotoriweb.it

La paura è che anche per Iveco Foggia possa accadere un qualcosa di simile a ciò che si verificò anni fa: “Nel settembre del 2013, tuttavia, Tata decise di chiudere lo stabilimento di Saragozza, motivando la decisione con il volo delle vendite e di prospettive di mercato che erano diventate sfavorevoli. La nostra non è volontà di diffondere falsi allarmismi, ma l’esercizio di una doverosa prudenza di fronte ad un passaggio societario che potrebbe incidere profondamente sul futuro industriale ed occupazionale del territorio“. La speranza è che la questione venga chiarita al più presto, e che anche le istituzioni intervengano a difesa dei lavoratori, già molto turbati dalla vicenda.

Gestione cookie