Sembrava giunta ai titoli di coda l’esperienza di Max Verstappen in Red Bull Racing a causa dei cattivi risultati. L’annuncio del campione olandese ha spiazzato i fan.
Si sono rincorse per settimane le voci su una possibile partenza dal team RB a fine stagione di Max Verstappen. Il fenomeno di Hasselt è sembrato provato da una annata dove si sono susseguite notizie negative. Dopo l’addio di Newey nel 2024, è stato silurato Newey dopo un inizio di stagione complesso. La RB21, confrontata alla McLaren MCL39, è una monoposto senza punti di forza. Solo il talento del figlio d’arte di Jos ha consentito qualche vittoria.
Lawson e Tsunoda hanno deluso nel ruolo di seconde guide, facendo sorgere dei dubbi anche sul licenziamento di Perez. Max è stato surclassato da Norris e Piastri. Il talento del quattro volte iridato, giunto alla piena maturazione, è superiore a quello dei piloti McLaren, ma le macchine sono diventate troppo determinanti. Max Verstappen, nonostante tutte le pressioni ricevute e le proposte, ha reso ufficiale la sua decisione di guidare per la Red Bull Racing anche nel 2026. Il suo contratto scadrà al termine del campionato 2028. Mercedes dovrà accontentarsi di Russell e Antonelli.
La conferma del nuovo team principal della Red Bull Racing
Laurent Mekies, ai microfoni di Sky Sport F1, ha dichiarato: “Non credo ci fossero dubbi concreti. Per quanto riguarda la squadra, ha ripetuto più volte di volere una macchina veloce. Il fatto che lo abbia detto un po’ più forte (che rimarrà con la Red Bull Racing nel 2026, ndr) è positivo per tutti. Ma per quanto ci riguarda, è sempre stato una parte importante del team. È essenziale e rappresenta un enorme vantaggio. Sa quando la macchina funziona bene e quando no“.

Gli ultimi GP non sono soddisfacenti. In Ungheria Verstappen ha fatto una delle peggiori gare della sua carriera. “In questo tipo di situazioni, non era tanto un problema di equilibrio. Facevamo fatica a trovare la giusta aderenza, e lui è di grande aiuto in queste situazioni”. Ha chiuso a punti, ma dietro persino a Lawson. Nel 2027 potrebbero aprirsi le porte della Ferrari, della Mercedes e dell’Aston Martin, in cerca di nuovi piloti per il nuovo corso della F1.