In casa Ducati si valutano le scelte da fare in chiave futura in Superbike, ed ora è la possibilità di ingaggiare un campione del mondo ad agitare i fan. Scopriamo quali sono le possibilità che ciò avvenga.
Da diversi anni a questa parte, la Ducati è diventata il marchio più ambito nel mondo del motorsport su due ruote, visti i successi ottenuti in MotoGP ed in Superbike. In top class, Marc Marquez ha lasciato la Honda ed i suoi milioni pur di andarsi a prendere una Desmosedici, guadagnandosi il posto nel team ufficiale, con il quale sta dominando la scena durante questa stagione. Tra le derivate di serie, invece, Alvaro Bautista ha ceduto il ruolo di capitano a Nicolò Bulega, il quale sta sfidando la BMW di Toprak Razgatlioglu per il titolo mondiale.
Il turco, lo ricordiamo, andrà in MotoGP il prossimo anno, salendo sulla Yamaha del team Pramac, ed avrà finalmente la sua grande occasione nella massima categoria motociclistica. Nel frattempo, restando sul mercato Superbike, si parla del possibile arrivo di un noto campione del mondo in sella ad una Ducati, anche se di definito non c’è ancora nulla. Il protagonista dell’affare è Jonathan Rea, ed è stato proprio lui a dare maggiori indicazioni in tal senso.
Ducati, ecco la risposta di Jonathan Rea
Dopo i successi con la Kawasaki, con la quale ha portato a casa la bellezza di sei titoli mondiali, per Jonathan Rea è iniziato un periodo più difficile, con il passaggio alla Yamaha avvenuto lo scorso anno che non ha portato ai risultati sperati. Si parla di un suo possibile approdo in Ducati, che porterà al debutto la nuova Panigale V4 R. Potrebbe essercene una libera nel team Barni Spark, dal momento che Danilo Petrucci potrebbe andare in BMW, mentre Andrea Iannone andrà a salutare il team Pata Go Eleven.

Rea non è stato troppo chiaro rispondendo a chi gli ha chiesto un parere sul suo futuro e per quale team correrà: “Ho visto che c’è chi dice che dovrei andare in Ducati, non sono stupito. Sono sui social media, piattaforme che permettono a tutti di dare la loro opzione. Vedremo, io penso al week-end di gara e voglio fare un buon lavoro. Sono sicuro che capiremo di più durante la pausa estiva o forse più tardi, ho diverse opzioni. Dal mio punto di vista, si tratta solo di capire quale sia la scelta migliore per me“.