Max Verstappen è al centro di intense questioni di mercato a seguito delle recenti indiscrezioni. Il campione del mondo ha un contratto con la Red Bull fino al 2028 ed ora è Helmut Marko a fare chiarezza.
Il dominio della Red Bull e di Max Versappen è terminato da un bel pezzo, cedendo il passo alla superiorità schiacciante della McLaren. A meno di miracoli, Super Max non riuscirà a vincere il quinto titolo consecutivo, fermandosi così a quattro di fila come accadde a Lewis Hamilton tra il 2017 ed il 2020, lasciando intatto il primato di Michael Schumacher, che ormai resiste dal quinquennio 2004-2005 con cinque allori iridati collezionati di fila.
Il campione del mondo, al volante di una Red Bull in palese crisi tecnica rispetto ai siluri papaya, può fare ben poco, se non regalarci qualche miracolo in qualifica come la pole position staccata a Silverstone, un’impresa di altri tempi. A metà stagione, Verstappen paga un gap di 69 punti rispetto ad Oscar Piastri e 61 da Lando Norris, candidati a giocarsi il mondiale in casa al volante della MCL39. Il figlio di Jos sta ragionando sul proprio futuro, con molte indiscrezioni che parlano di un passaggio alla Mercedes che avverrà già nel 2026. Tuttavia, dal team di Milton Keynes sono ottimisti sulla sua permanenza anche per i prossimi anni.
Verstappen, Marko crede che resti sino a fine contratto
Intervistato da “OE24“, Helmut Marko si è detto tutto sommato tranquillo in merito alla permanenza di Max Verstappen alla Red Bull, pur ammettendo che qualche incontro con rappresentanti di altri team potrebbe avvenire o essere già avvenuto: “Abbiamo un contratto con Max fino al 2028 e presumiamo che Max resti con noi. La partenza di Horner? Max è stato informato ed io non voglio dire altro in tal senso. Max può parlare con chi vuole, ma c’è comunque un contratto che lo lega alla nostra squadra“.

Marko crede che la corsa al titolo mondiale sia ancora aperta e si augura che la RB21 di Verstappen e Yuki Tsunoda possa migliorare mediante le prossime novità tecniche: “Ci sono ancora 332 punti in palio, direi che è un buon bottino. Speriamo che gli aggiornamenti che porteremo a Spa-Francorchamps e Budapest possano funzionare. A Spa, con la Sprint Race, non possiamo permetterci di fare una brutta sessione di prove libere al venerdì. Tutto deve filare liscio sin da subito. Certo è che il mondiale potrebbe essere chiuso se finissimo dietro alle McLaren anche in Belgio. Speriamo di poter essere competitivi in questa gara“.