L’Alfa Romeo lavora a nuovi progetti, e tra di essi, spicca la nuovissima Giulia, che sarà prodotta nel prossimo futuro. Andiamo a scoprire quali saranno le sue caratteristiche e quanto ci sarà da attendere ancora.
Il nuovo corso di casa Alfa Romeo ha puntato principalmente sui SUV, ed il modello più recente, ovvero la Junior, sta guidando le immatricolazioni del Biscione, visto anche il calo delle vecchie Giulia e Stelvio. Entrambe verranno presto soppiantate dalle loro nuove generazioni, che nasceranno ancora a Cassino, ma, questa volta, sulla nuova piattaforma del gruppo Stellantis, la STLA Large.
Per il momento, tuttavia, non ci sono certezze in merito alla data in cui saranno svelate, a causa di alcuni ritardi di cui tanto si è discusso nel corso degli ultimi mesi. Oggi ci concentreremo sulla nuova Alfa Romeo Giulia, vale a dire l’auto di Segmento D della casa di Arese che è attesa al debutto prossimamente. Sarà dotata di motori full electric ma anche di versioni termiche, e secondo le indiscrezioni, è proprio l’adattamento della catena di produzione all’utilizzo dei motori a combustione interna che starebbe causando questi ritardi. Ma entriamo nei dettagli di un progetto ancora avvolto nel mistero.
Alfa Romeo, la nuova Giulia avrà un look aggressivo
La nuova Alfa Romeo Giulia abbandonerà il concetto di berlina sedan, assumendo le forme di una berlina fastback, con la caratteristica coda tronca, riapparsa nella gamma del Biscione due anni fa con l’unveiling dell’esclusiva 33 Stradale. Si parla di un design non più a tre volumi, ma a due volumi e mezzo. All’anteriore, sono attese importanti similitudini con le nuove Junior e 33 Stradale, con dei fari sottili ed un logo del Biscione chiuso, mentre la targa sarà montata al centro e non più lateralmente, a seguito delle direttive europee relative alla sicurezza dei pedoni.
Sul fronte motoristico, si parla di soluzioni Mild Hybrid e Full Hybrid, ma c’è addirittura chi parla di un’Alfa Romeo Giulia che sarà spinta totalmente da un motore termico. Alcuni ipotizzano l’utilizzo del V6 Nettuno della Maserati, magari da inserire in una variante ibrida ad alte performance. Da tempo, inoltre, si parla di una Giulia Quadrifoglio elettrica in grado di toccare quota 1.000 cavalli, mettendo in mostra tutto il potenziale di ciò che un veicolo ad emissioni zero può sprigionare. Nel video qui postato, caricato sul canale YouTube “Francy motors“, vediamo uno dei tanti render realizzati nel corso di questi mesi.