La MotoGP non offre un grande spettacolo al Sachsenring, dove Marc Marquez si invola sin dal via. Alex secondo davanti a Bagnaia, con appena dieci piloti al traguardo dopo una serie impressionante di cadute.
Il Gran Premio di Germania non ha regalato particolari sorprese nel risultato finale, con il re del Sachsenring che si è confermato inattaccabile in terra teutonica. Marc Marquez ha dominato dopo essere partito dalla pole position, guidando la sua Ducati in maniera impeccabile. Il gap, di oltre 7 secondi sugli inseguitori, testimonia la grandezza della sua superiorità.
Per Marquez è la nona vittoria in MotoGP in Germania, la 12esima in assoluto, nell’ennesima giornata di festa in famiglia. Alex Marquez ha chiuso secondo al rientro dall’infortunio, nell’ennesima super prova per il rider di casa Gresini Racing. Terzo Pecco Bagnaia, che ha approfittato delle cadute della concorrenza per ritrovare il podio, ma il passo non era di certo all’altezza di un risultato simile.
Quarta posizione per Fabio Quartararo, al termine di un buon fine settimana per lui e la Yamaha, seguito da Fermin Aldeguer e dalla Honda di un grande Luca Marini, al rientro dall’infortunio rimediato a Suzuka. Settima la KTM di Brad Binder, davanti a Jack Miller, Raul Fernandez ed Alex Rins, che ha chiuso la top ten, giungendo ultimo. Sembrerà incredibile, ma al traguardo sono giunti solo in dieci, con Fabio Di Giannantonio, Marco Bezzecchi, Pedro Acosta e molti altri costretti al ritiro, a seguito di un numero impressionante di cadute.
MotoGP, Marquez domina tra le cadute di mezzo gruppo
Il Gran Premio di Germania della MotoGP inizia sotto un cielo nuvoloso, ma senza il rischio di pioggia, garantendo così una gara sull’asciutto. Marc Marquez scatta alla perfezione dalla prima posizione ed inizia ad involarsi, lasciando i rivali battagliare tra loro. Buono lo scatto di Pecco Bagnaia, che dopo un sabato da incubo riesce a risalire sino al sesto posto, mettendosi in bagarre con il gruppo.
Il primo dei tanti protagonisti a cadere a terra è Pedro Acosta, in una domenica in cui i ritiri sono davvero in numero da record. Tra le vittime ci sono anche Fabio Di Giannantonio e Marco Bezzecchi, scivolati tra il 18esimo ed il 20esimo giro. Il rider capitolino stava occupando una fantastica seconda posizione quando si è trovato costretto al ko. Lo stesso è capitato anche all’alfiere di casa Aprilia, che aveva ereditato la piazza d’onore dal connazionale.
Vola via anche Johann Zarco, nel medesimo giro in cui era caduto Bezzecchi. Carambola tra Ai Ogura e Joan Mir, con il giapponese che scivola a Curva 1 finendo addosso alla Honda, costringendo entrambi al ritiro. Impressionante il passo di Marquez che vola a vincere dopo aver letteralmente dominato, seguito da suo fratello Alex, che al rientro dall’infortunio strappa un insperato secondo posto. Sul podio Bagnaia, che non ha mai avuto il passo dei primi, ma bravo a non cadere ed a portare a casa un buon podio. Prossimo appuntamento a Brno domenica prossima.